Eima 2018 si conferma un appuntamento privilegiato per il Gruppo Bcs

Particolarmente positiva l’edizione dell’Eima di quest’anno per il Gruppo Bcs. Tante novità allo stand per tutti i settori in cui il gruppo è operativo: dai monoasse ai trattori specializzati e alle attrezzature per la fienagione. Ha fatto registrare per tutta la durata della manifestazione il “tutto esaurito”, considerando l’elevato numero di importatori e distributori presenti provenienti da ogni parte del mondo che l’hanno visitato, insieme ai moltissimi utilizzatori finali delle macchine a marchio Bcs, Ferrari e Pasquali.

Fabrizio Castoldi, presidente del Gruppo Bcs, ha voluto affermare: «Eima ha confermato il positivo andamento con cui si è chiuso il precedente esercizio, in crescita rispetto al 2017. Accanto al consolidamento delle nostre posizioni nei mercati tradizionali, tra i quali l’Italia, stiamo registrando un significativo sviluppo nei Paesi che stanno affrontando una prima fase di meccanizzazione agricola come l’Etiopia, l’Egitto, il Sudan. In forte crescita anche l’India e i Paesi dell’America Latina, oltre alla Turchia, dove è richiesta tecnologia evoluta e qualità».

Fabrizio Castoldi, presidente del Gruppo Bcs
Fabrizio Castoldi, presidente del Gruppo Bcs

A queste nuove sfide, come sta rispondendo il Gruppo Bcs?

Fabrizio Castoldi ha continuato dicendo: «Sul fronte dei trattori specializzati stiamo ampliando la gamma, con una serie di nuove macchine di media e alta gamma che offrono numerosi vantaggi prestazionali. A livello dei monoasse, stiamo sviluppando nuovi prodotti che presentano la trasmissione idrostatica, oltre a dotare tutte le nostre gamme di quelle innovazioni tecnologiche, come la frizione PowerSafe, che ci consentono di assicurare livelli di sicurezza all’avanguardia».

Proprio i monoasse costituiscono una leva competitiva importante anche per il mercato nordamericano: «I nostri motocoltivatori e le nostre motofalciatrici sono considerati dei veri e propri fiori all’occhiello per i distributori nordamericani. La tendenza che si riscontra è quella di valorizzare la flessibilità delle nostre macchine, acquistano più di un accessorio».

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E nel campo della fienagione?

Anche in questo caso le novità non sono mancate all’Eima. Sempre il presidente del gruppo, Fabrizio Castoldi, a riguardo ha dichiarato: «In questo mercato specifico, che vede la presenza di alcuni grandi player specializzati multi-prodotto, Bcs ha scelto di proporsi con una gamma ampia di attrezzature, particolarmente versatili, che presentano un ottimale rapporto tra prezzo e prestazioni oltre ad una elevata qualità ed affidabilità e ben si integrano con i nostri trattori».

Sul versante della produzione, poi, Bcs ha investito negli ultimi tempi significative risorse per promuovere un miglioramento dei processi. Ciò si traduce, per esempio, nell’adozione sempre più spinta dei principi della “lean production“, che mirano a ridurre tempi e costi, accrescendo l’efficienza, riducendo gli scarti e innalzando la produttività complessiva.

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