Hatz ha portato una gamma completa di motori raffreddati ad aria e liquido certificati Stage V

Hatz offre i suoi motori conformi allo Stage V per macchine mobili con certificazione ufficiale dell’Autorità federale dei trasporti automobilistici (KBA). La certificazione si applica ai motori raffreddati ad aria delle serie B, D, G, L e M con una potenza inferiore a 19 kW. Dal 2013 questi motori hanno raggiunto lo stage di emissione EPA Tier 4 final e sono ora certificati secondo le normative Stage V, senza modifiche tecniche o di post-trattamento.

Inoltre, le corrispondenti certificazioni Kba sono disponibili anche per i motori Hatz H-Series raffreddati a liquido 3H50TICD e 4H50TICD nelle classi di potenza da 19 a 55 kilowatt.

Hatz Bauma 2019

 

 

Per l’ambiente: Hatz H-series

I motori Hatz serie H fanno parte di un nuovo sviluppo basato sul principio del ridimensionamento. I materiali selezionati, combinati con componenti come i turbocompressori o il sistema Common Rail Bosch (versione off-highway), si uniscono per formare una centrale elettrica a bassa cilindrata. Per soddisfare i requisiti dello Stage V, i motori a tre e quattro cilindri sono inoltre dotati di una combinazione separabile di catalizzatore e filtro antiparticolato (Doc/Dpf).

CONFERENZA STAMPA DI HATZ IN APERTURA DEL BAUMA

Con optiHEAT (tecnologia Hatz di post-trattamento degli scarichi), gli ingegneri di Hatz hanno lavorato sul design del Dpf in termini di dimensioni, adattamento ottimale ai possibili profili di carico in uso e una strategia di rigenerazione in linea con i requisiti. Inoltre, la combustione è perfezionata con iHACS (intelligent Hatz Advanced Combustion Strategy). L’iHACS garantisce un basso apporto di fuliggine nella combustione, un basso consumo di olio ed una riduzione significativa dell’ingresso di cenere nel filtro. Il risultato è una lunga durata del filtro pur mantenendo una dimensione relativamente ridotta.

Servizi connessi per piccole apparecchiature

Hatz sta integrando apparecchiature leggere e macchine compatte nel mondo digitale della Industry 4.0 con i suoi “Connected Services”. Lo scopo è quello di colmare il divario tra digitalizzazione industriale e macchine precedentemente controllate e gestite manualmente.

I produttori di macchine, i proprietari, gli utenti, i laboratori o le società di noleggio traggono gli stessi benefici dai servizi di rete. Il collegamento in rete con trasmissione automatica dei dati del motore e della macchina accelera i vari processi, ad esempio nella registrazione, trasmissione e valutazione di ore di funzionamento, valori di consumo, velocità del motore, temperature o pressioni. In combinazione con un software adeguato, è possibile pianificare la manutenzione, ordinare i materiali operativi e le parti di ricambio in base alle esigenze effettive o pianificare la distribuzione delle macchine.

I Connected Services forniscono anche la base per applicazioni digitali completamente nuove, indipendentemente da quale componente della macchina vengano presi i dati. La registrazione e il raggruppamento di pacchetti di dati consentono attività come l’integrazione in applicazioni Internet of Things (IOT), servizi cloud, determinazione della posizione e monitoraggio remoto.

MOTORI HATZ E STAGE V

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