HD Hyundai Infracore è Diesel of the Year 2025
All’EIMA International HD Hyundai Infracore ha vinto il premio Diesel of the Year con i motori DX05 e DX08, da 5 e 7,5 litri con cilindrata unitaria di 1,25 litri.
Presso la Sala Quadriportico di BolognaFiere, i motori DX05 e DX08 di Hyundai Infracore sono stati premiati come Diesel of the Year 2025. Perché abbiamo utilizzato il plurale per designare il motore vincitore? Perché la serie DX è composta da motori diesel in linea a 4 e 6 cilindri con cilindrata monocilindrica di 1,25 litri (AxC 110×132 mm).
Il Diesel of the Year 2025 si chiama DX05 e DX08 e viene dalla Corea
Wook Jung, Vice President/Engine Development Department presso HD Hyundai Infracore, ha ricevuto il premio Diesel of the Year 2025 (nella foto è a sinistra; a destra Hanyoung Jung, Head of Engine Division).
Riassumendo il punto di vista del vincitore, ecco alcuni commenti dell’azienda coreana. “Siamo onorati di presentare i nostri motori a questo DOTY 2025. I nuovi motori DX05 e DX08 di HD Hyundai Infracore rappresentano un significativo passo avanti nella nostra famiglia di motori, progettati per migliorare le prestazioni e l’efficienza rispetto ai nostri precedenti modelli di motore. Sviluppati per un’ampia gamma di applicazioni, dalle attrezzature edili ai camion pesanti e ai generatori, i motori DX05 e DX08 sono destinati a ridefinire gli standard di versatilità e affidabilità. I motori DX05 e DX08, appartenenti rispettivamente alla classe 5L e 7,5L, sono stati sviluppati con le ultime tecnologie per garantire operazioni ecologiche e convenienti. Nello sviluppo dei nuovi motori DX, un’attenzione fondamentale è stata rivolta alla durata e alle prestazioni. Abbiamo impiegato materiali ad alta resistenza per i principali componenti strutturali, tra cui blocco cilindri e testata. Per le parti mobili come punteria, pistone e fascia elastica, sono stati scelti materiali resistenti all’usura per migliorare la durata. Inoltre, l’adozione di un turbocompressore a due stadi nei sistemi di aspirazione e scarico non solo aumenta la potenza in uscita del 21% rispetto ai motori precedenti, ma migliora anche la coppia ai bassi regimi. I nostri anni di ricerca e sviluppo nella tecnologia della combustione hanno portato a questi motori. Abbiamo ottenuto riduzioni delle emissioni e un miglioramento dell’efficienza del carburante fino all’8% rispetto ai modelli di motore precedenti attraverso tecnologie di combustione avanzate, sistemi di iniezione del carburante ottimizzati e una migliore gestione dell’aria. Inoltre, ci siamo concentrati sulla creazione di un prodotto incentrato sul cliente migliorando la manutenibilità e la praticità. Abbiamo esteso gli intervalli di manutenzione per il filtro del carburante e il filtro dell’olio da 500 a 1000 ore e implementato funzionalità come super impattatore, tenditore automatico e HLA (regolatore idraulico del gioco) per garantire un funzionamento senza manutenzione”.
La motivazione
“La forza di una nazione è spesso misurata dalla sua influenza sulla scena globale. Gli indicatori economici da soli non raccontano tutta la storia. Durante le Olimpiadi di Parigi dell’’estate scorsa, un piccolo paese con una popolazione di soli 51 milioni si è assicurato l’ottavo posto nella classifica delle medaglie. E vi ricordate i film di Kim Ki-duk, come “Ferro 3, la casa vuota”? E che dire del K-pop, che ha stregato una generazione di adolescenti? Elettronica, telecomunicazioni, batterie, elettrificazione, digitalizzazione: anche questo paese ha lasciato il segno. Potreste aver indovinato che stiamo parlando della Corea del Sud. Non sorprende, quindi, che il Diesel of the Year omaggi l’innovazione di un marchio che, oltre un decennio fa, ha introdotto la serie G2: motori compatti progressivamente migliorati per soddisfare le richieste del mercato e le normative sulle emissioni. Oggi, questa azienda lancia la serie DX, unità a 4 e 6 cilindri con 1,25 litri per cilindro.”
Alcune considerazioni finali
“Il design compatto si adatta a un’ampia gamma di configurazioni di macchine e innovazioni come il turbocompressore a due stadi e gli intervalli di manutenzione prolungati per i filtri del carburante e dell’olio evidenziano ulteriormente l’ingegneria di Hyundai. Già disponibile per applicazioni di generazione di energia G-Drive, prevediamo il potenziale per una conversione marina molto presto. Ma ciò che definisce veramente un player di successo nell’arena tecnologica è un team di ingegneri in grado di sviluppare rapidamente motori pronti per qualsiasi carburante alternativo, perfezionando continuamente la combustione e migliorando potenza e coppia specifiche. Questo player può soddisfare programmi impegnativi su trasmissioni completamente elettriche, ibride e a celle a combustibile, con competenze proprietarie in software, controllo remoto e digitalizzazione. Ciò si adatta al profilo Hyundai Infracore.”