HydroPod, il piede poppiero di AS Labruna
Tra le più interessanti novità che abbiamo visto al MetsTrade 2019 c’è sicuramente l’HydroPod di AS Labruna, un piede poppiero oleodinamico in grado di trasferire 500 cavalli (quasi 368 kW) di potenza e 2.500 Nm di coppia. Un prodotto che – come ci ha detto Massimo Labruna – si inserisce in una nicchia di mercato […]
Tra le più interessanti novità che abbiamo visto al MetsTrade 2019 c’è sicuramente l’HydroPod di AS Labruna, un piede poppiero oleodinamico in grado di trasferire 500 cavalli (quasi 368 kW) di potenza e 2.500 Nm di coppia. Un prodotto che – come ci ha detto Massimo Labruna – si inserisce in una nicchia di mercato tradizionalmente appannaggio di eliche di superficie o Ips.
L’installazione semplificata tra i vantaggi dell’HydroPod
«HydroPod è in grado di fornire la coppia massima a un basso numero di giri, quindi accelerazioni brucianti e una fase di planata rapida. La rotazione di 360 gradi, poi, garantisce un’estrema maneggevolezza. Inoltre, le valvole oleodinamiche montate sui cilindri fanno sì che, in caso di urto, il piede si sollevi automaticamente, senza danneggiare la carena. L’installazione è molto semplice, grazie a una piastra, facilmente applicabile a poppa, completa di tutte le connessioni, sia elettriche che oleodinamiche».
L’HydroPod, progettato in Italia, si adatta a barche di media o alta velocità; a seconda dell’assetto impostato, infatti, può funzionare come piede poppiero oppure come elica di superficie.
AS LABRUNA E LA MANUTENZIONE PREDITTIVA
Anche il Blue Hybrid System e l’HydroPack
La presenza del costruttore pugliese alla rassegna olandese non si è certo esaurita qui. In due diversi stand, infatti, AS Labruna ha messo in mostra il Blue Hybrid System per il diporto e l’HydroPack, che consente non solo di lavorare, ma anche di navigare a emissioni zero, azionando cioè verricelli, gru o compressori con un motore elettrico.