I due nuovi mini escavatori di Develon: DX17Z-7 e DX19-7
Develon presenta al mercato i nuovi mini escavatori compatti DX17Z-7 e DX19-7. Motorizzati Kubota D902 conforme Stage V, sono due macchine che presidiano la fascia di mercato più importante e che migliorano in modo sensibile le prestazioni rispetto alle macchine che vanno a sostituire.
Develon ha lanciato due nuovi mini escavatori nella fascia più combattuta del mercato. Due macchine, conformi Stage V, che offrono un’architettura zero-tail e convenzionale. Parliamo del DX17Z-7 e del DX19-7. Si tratta di due nuovi modelli che aumentano prestazioni, versatilità e comfort rispetto ai modelli precedenti. Fra i plus anche una manutenzione più semplice rispetto alle macchine che vanno a sostituire.
Develeon sceglie Kubota per i mini escavatori
Entrambi i mini escavatori sono motorizzati con un motore diesel Kubota D902 conforme Stage V. La potenza lorda è superiore del 20% rispetto ai modelli precedenti. Si attesta a 12,1 kW (16,2 cv) a 2.400 giri/min. La cilindrata è anche superiore del 25% erogando quindi una coppia più alta del 29%. Il suo valore è di 54,6 Nm a 1900 giri/min. Numeri che indicano la volontà di aumentare l’affidabilità complessiva riducendo lo stress assorbito dal motore e dagli altri componenti. Un motore che aumenta l’efficienza, semplifica la manutenzione e aumenta la durata.
L’impostazione Develon nelle nuove torrette
Develon ha progettato nuove torrette che sono allineate al nuovo design che distingue tutti i miniescavatori del marchio di nuova generazione. Si tratta di una piattaforma di nuova concezione che offre maggiore robustezza e superiore durata ai nuovi DX17Z-7 e DX19-7.
Questi due nuovi miniescavatori sono entrambi allestiti di serie con braccio da 1,75 m e avambraccio da 1,03 m. In opzione, per quest’ultimo, è possibile avere il bilanciere lungo da 1,23 m. Il DX17Z-7 monta di serie un contrappeso in ghisa da 180 kg. A cui è possibile aggiungere un contrappeso supplementare da 85 kg. L’ingombro di rotazione posteriore del DX17Z-7 è stato inoltre ridotto del 6,5% rispetto al modello precedente. L’attuale valore si è ridotto a 645 mm. Numero che sale a 720 mm quando si utilizza il contrappeso aggiuntivo da 85 kg. Invece il DX19-7 monta un contrappeso in ghisa da 65 kg. Avendo un’architettura convenzionale ha una raggio di rotazione maggiore di 42 cm rispetto al DX17Z-7. Stiamo quindi parlando di 1.065 mm.