Il Gruppo Dumarey acquisisce Bouthéon da ZF
Il Gruppo Dumarey, azienda multinazionale specializzata in soluzioni per la propulsione, di proprietà dell'omonima famiglia belga, ha annunciato l'acquisizione del sito di Bouthéon da ZF, azienda tecnologica globale che fornisce sistemi per autovetture, veicoli commerciali e tecnologia industriale. L'acquisizione verrà effettuata attraverso la società francese Dumarey Powerglide Strasbourg.
Il Gruppo Dumarey, azienda multinazionale specializzata in soluzioni per la propulsione, di proprietà dell’omonima famiglia belga, ha annunciato l’acquisizione del sito di Bouthéon da ZF, azienda tecnologica globale che fornisce sistemi per autovetture, veicoli commerciali e tecnologia industriale. L’acquisizione verrà effettuata attraverso la società francese Dumarey Powerglide Strasbourg.
Questa acquisizione segna una tappa importante nella strategia di sviluppo del Gruppo Dumarey, volta a promuovere la transizione verso una mobilità più pulita e priva di emissioni di carbonio. Il Gruppo Dumarey è in procinto di cambiare il proprio nome dall’attuale Punch, a sottolineare la notevole transizione che ha compiuto dalle sue origini, 40 anni fa, nel settore dello stampaggio dei metalli, alle innovazioni odierne nel campo della mobilità sostenibile, come i motori endotermici alimentati ad idrogeno e le tecnologie ibride di accumulo energia cinetica.
ZF Bouthéon, situata in Francia a ovest di Lione, produce trasmissioni per veicoli commerciali. L’azienda, che prenderà il nome di Dumarey Powerglide Bouthéon, impiega più di 300 persone ed è specializzata nella lavorazione di parti meccaniche, nell’assemblaggio e nel collaudo di trasmissioni. Questi prodotti vengono esportati in tutto il mondo ai principali produttori di automezzi pesanti e bus. Mantenendo tutte le sue competenze e il suo know-how, lo stabilimento di Dumarey Powerglide Bouthéon continuerà a produrre trasmissioni per ZF durante un periodo di transizione fino al 2027. Dumarey Powerglide Bouthéon potenzierà il mercato e il portafoglio prodotti delle trasmissioni o dei convertitori per i veicoli commerciali, analogamente a Dumarey Powerglide Strasbourg nel settore delle autovetture.
Guido Dumarey, fondatore e presidente del Gruppo Dumarey, ha commentato: “L’acquisizione dello stabilimento di Bouthéon è un passo importante nell’esecuzione della nostra strategia, in quanto consentirà al Gruppo di diversificare ulteriormente posizionandosi per la propulsione a zero emissioni anche nel mercato dei veicoli commerciali. Il nostro desiderio è quello di compiere una svolta tecnologica equipaggiando i veicoli commerciali di media cilindrata con motori a idrogeno prodotti da energie rinnovabili. Cerchiamo un approccio etico per dare una seconda vita a una tecnologia, riducendo così i rifiuti e gli scarti. La sfida globale è ridurre l’impatto ambientale dei trasporti sviluppando soluzioni innovative”.
Questo passo – insieme all’acquisizione recentemente annunciata di Vitesco Technologies Italia e prevista per la fine di quest’anno – rafforza l’impegno e la capacità del Gruppo Dumarey di fornire soluzioni innovative per la mobilità, integrando tecnologie all’avanguardia nella progettazione e nella produzione di propulsori per autoveicoli che contribuiranno a ridurre le emissioni di carbonio e a consentire una mobilità più sostenibile.
Peter Laier, membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo ZF, responsabile delle soluzioni per veicoli commerciali, della tecnologia industriale e delle operazioni a livello di gruppo, ha sottolineato: “Sono convinto che con il Gruppo Dumarey abbiamo trovato il giusto investitore industriale e imprenditoriale. Sulla base della loro forte visione di come contribuire alla decarbonizzazione del settore del trasporto su strada sfruttando il know-how e le capacità di ZF Bouthéon, i dipendenti, i clienti e i fornitori beneficeranno del fatto che Dumarey e il Gruppo ZF continueranno la loro attività per molti anni per contribuire a garantire un periodo di transizione senza soluzione di continuità e un successo economico a lungo termine di questa transazione strategica”.