MAN Engines ha scelto il motore a combustione alimentato a idrogeno come una vera soluzione per la decarbonizzazione, e anche l’ultimo aggiornamento del D38 lo dimostra. Il blocco motore da 15,2 litri è stato premiato al Bauma Monaco come Diesel of the Year nel 2016. Riceviamo ora la notizia che MAN svilupperà una serie di piccoli camion alimentati con motore a idrogeno D38 entro il 2025.

I MAN hTGX saranno azionati dal motore a idrogeno D38

Il MAN hTGX (si chiamerà così) sarà inizialmente prodotto in circa 200 unità per applicazioni speciali e distribuito presso clienti selezionati in Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Islanda e alcuni altri paesi extraeuropei. Il MAN hTGX è concepito come una variante di propulsione alternativa a zero emissioni per applicazioni speciali. La trazione a idrogeno, infatti, è particolarmente adatta per compiti di trasporto particolari che richiedono una particolare configurazione degli assali o dove non c’è spazio per la batteria sul telaio a causa della necessità di allestire il camion.

Tra le applicazioni dell’idrogeno del Leone di Norimberga, vi abbiamo parlato dell’H4576, presentato ad Agritechnica. Anche in questo caso, l’acronimo nasconde l’anima del D3876, DOTY 2016, adattato per utilizzare l’idrogeno al posto del combustibile fossile. Questo condivide con il nuovo motore a idrogeno circa l’80% dei suoi componenti di base come basamento, albero motore, bielle, nonché i circuiti di raffreddamento e dell’olio, comprese pompe, coppa dell’olio e filtro. L’applicazione su cui è stato testato è il battipista PistenBully 800 di Kässbohrer Geländefahrzeug.

Idrogeno anche per la cogenerazione…

I punti di forza di MAN Engines sono sicuramente le sinergie con MAN Truck & Bus e la differenziazione delle finalità. Parlando della varietà di applicazioni, MAN Engines ha testato anche la cogenerazione a idrogeno. L’idrogeno, infatti, consentirebbe il repowering degli impianti di cogenerazione, con la conversione virtuosa della tecnologia esistente, diesel o CNG. Il motore a idrogeno sul banco di prova è un motore a V H3268 a otto cilindri con alesaggio di 132 mm e corsa di 157 mm. Come motore stazionario per la produzione combinata di calore ed elettricità, è la prima variante del banco di prova a funzionare a una velocità costante di 1.500 giri/min a 50 Hz, destinata principalmente ai mercati target eurasiatici.

… e per applicazioni marine dual-fuel

Risale a due anni fa l’impiego di due MAN D2862 LE448 predisposti per il funzionamento a doppia alimentazione e integrati con un sistema di iniezione di idrogeno dal partner di sviluppo CMB.Tech. Il funzionamento esclusivamente diesel può continuare senza interruzioni se, ad esempio, la fornitura di idrogeno è esaurita. Disponibilità, comfort di guida e sicurezza operativa sono quindi sempre garantiti al livello elevato per cui è noto un motore diesel tradizionale.

Il MAN TGX passa all’idrogeno

Il MAN hTGX offre un elevato carico utile e un’autonomia massima fino a 600 km nelle varianti con assali 6×2 e 6×4 inizialmente offerte. Il motore a combustione a idrogeno H45 utilizzato ha una potenza di 383 kW o 520 CV e una coppia di 2500 Nm a 900-1300 giri/min. L’iniezione diretta di idrogeno nel motore garantisce un’erogazione di potenza particolarmente rapida. Con idrogeno compresso a 700 bar (CG H2) e una capacità del serbatoio di 56 kg, il veicolo può essere rifornito in meno di 15 minuti.

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