Il Nikola Tre sarà prodotto nell’impianto Iveco di Ulm
La notizia è stata diffusa da Cnh Industrial. Sarà l’impianto Iveco di Ulm, in Germania, a ospitare le linee di produzione del Nikola Tre, il veicolo commerciale pesante Bev (Battery electric vehicle), primo passo verso i modelli elettrici alimentati a idrogeno Fcev (Fuel-cell electric vehicles). In questo post vi avevamo raccontato l’evento di presentazione del […]
La notizia è stata diffusa da Cnh Industrial. Sarà l’impianto Iveco di Ulm, in Germania, a ospitare le linee di produzione del Nikola Tre, il veicolo commerciale pesante Bev (Battery electric vehicle), primo passo verso i modelli elettrici alimentati a idrogeno Fcev (Fuel-cell electric vehicles). In questo post vi avevamo raccontato l’evento di presentazione del veicolo, lo scorso dicembre a Torino.
Gli investimenti Cnh Industrial per Nikola Tre
Cnh ha stanziato 40 milioni di euro per la struttura produttiva, che sarà finalizzata all’assemblaggio del veicolo. Ma quando si inizierà? Secondo la nota di Cnh, non prima del primo trimestre 2021, con le consegne iniziali attese a partire dallo stesso anno. L’inizio della fase di test è previsto a metà del 2020, con i primi prototipi esposti il prossimo settembre alla fiera dei veicoli commerciali IAA 2020 di Hannover, in Germania.
L’INGRESSO DI NIKOLA NELLA ‘FAMIGLIA’ CNH
«La joint-venture europea con Nikola e ciò che abbiamo annunciato oggi sono la prova reale che il trasporto sulle lunghe distanze a zero emissioni sta diventando realtà, con conseguenti benefici ambientali tangibili sia per i cittadini che per gli autotrasportatori a lungo raggio in Europa. La decisione di costruire il Nikola TRE a Ulm, un centro di eccellenza nella progettazione di veicoli commerciali pesanti, sottolinea la posizione strategica del sito nel cuore del distretto tecnologico tedesco per le celle a combustibile», ha commentato Hubertus Mühlhäuser, Ceo del gruppo Cnh Industrial.
Una scelta mirata
La scelta dello stabilimento di Ulm non è casuale. Il Governo della Germania ha recentemente presentato la Strategia Nazionale per l’Idrogeno in cui è previsto lo stanziamento di 2 miliardi di euro per finanziare il programma di innovazione legato alla molecola sostenibile, incluso lo sviluppo della necessaria infrastruttura di distribuzione.