Inaugurate le gallerie dedicate a Leonardo, Fpt tra gli sponsor
Leonardo, Fpt e le nuove gallerie del Museo della Scienza e Tecnologia di Milano. Umanista e indagatore della natura, certamente, ma anche raffinatissimo artista, inventore ingegnere di altissimo livello. Genio è il termine, perfino abusato, con cui più ci si riferisce a Leonardo da Vinci, «simbolo di curiosità e conoscenza multidisciplinare e interdisciplinare, di attenzione a […]
Leonardo, Fpt e le nuove gallerie del Museo della Scienza e Tecnologia di Milano.
Umanista e indagatore della natura, certamente, ma anche raffinatissimo artista, inventore ingegnere di altissimo livello. Genio è il termine, perfino abusato, con cui più ci si riferisce a Leonardo da Vinci, «simbolo di curiosità e conoscenza multidisciplinare e interdisciplinare, di attenzione a soggetti specifici e principi globali, anche per questo testimone assoluto di contemporaneità», per citare le parole pronunciate da Fiorenzo Galli, direttore generale del museo milanese.
Un museo che proprio a Leonardo è intitolato e che ha inaugurato lo scorso 9 dicembre con un evento dedicato quella che promette di essere la più grande esposizione permanente al mondo dedicata a uno dei personaggi fondamentali della storia italiana. A conclusione – come rimarcato dal ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, presente all’inaugurazione – di un anno ricco di celebrazioni per il cinquecentenario della morte di Leonardo.
IL NUOVO F28 DI FPT INDUSTRIAL
Leonardo e Fpt: non una prima volta
Un anno che ha già visto Fpt Industrial, icona del made in Italy quando si parla di motori industriali, annodare il filo della memoria con l’eredità di Leonardo da Vinci. Come a Venezia, lo scorso giugno, in occasione della mostra ‘L’uomo è il modello del Mondo’ che ha documentato sia le ricerche scientifiche, sia le fasi preparatorie di alcuni dipinti (c’eravamo e ne abbiamo parlato qui). Una fonte di ispirazione per il brand, Leonardo, come aveva detto l’Head of Communication di Fpt Industrial Carlo Moroni.
Un motivo di orgoglio, a sentire la Brand President Annalisa Stupenengo, aver dato il la a «una partnership che nei prossimi 3 anni ci vedrà a fianco del Must (Museo della scienza e tecnologia, ndr) con diverse iniziative, confermando il nostro intimo legame con questo personaggio straordinario: un uomo che ha posto al centro dei suoi studi la natura legandola ai diversi ambiti della scienza quali l’ingegneria, l’architettura, la pittura e ogni forma d’arte in cui Leonardo da Vinci si sia cimentato».
La mostra: un racconto del personaggio
Cosa potranno ammirare i visitatori della mostra permanente, che comprende oltre 170 opere e 39 installazioni multimediali? In sostanza, un racconto del personaggio Leonardo con un doppio filo conduttore, cronologico e tematico. Dalla formazione nella bottega del Verrocchio e il suo interesse per macchine e meccanismi nella Firenze degli ingegneri toscani ai progetti d’ingegneria militare e le fantastiche declinazioni di macchine belliche della tradizione medievale; dagli studi sul volo a partire dall’anatomia degli uccelli, passando per l’osservazione del territorio e delle vie d’acqua lombarde, fino al pensiero della maturità che si sofferma sull’idea di un cosmo governato da leggi universali.