Intermat 2021, un’edizione che rimarrà un buco nella cronistoria della manifestazione. È infatti ufficiale la notizia che trapelava da tempo, addirittura da ottobre, almeno secondo i ‘bene informati’. Sapevamo delle rinunce di Cummins, di quella di John Deere, applicata all’intero anno fiscale, cioè fino ad ottobre 2021, della probabile rinuncia di Fpt Industrial e di Cnh, e di quella di Volvo Penta. Nonostante il deflagrare dell’ordigno pandemico, a Parigi ritenevano, comprensibilmente, che la primavera del 2021 fosse a prova di Covid. Una malattia che nella sua sigla contiene l’anno 2019, esattamente un anno dopo la precedente edizione dell’Intermat. E invece no. Ed è così che ci troviamo costretti a pubblicare la comunicazione ufficiale del forfait. Arrivederci ad aprile del 2024.

Intermat 2021
Diesel of the year 2018. Succedeva proprio All’Intermat

Intermat 2021 e le forche caudine del Covid

A causa delle numerose incertezze derivanti dalla pandemia di Covid-19 e che probabilmente si protrarranno fino alla prima metà del 2021, gli organizzatori di Intermat hanno preso la sofferta decisione di annullare l’edizione che si sarebbe dovuta tenere dal 19 al 24 aprile 2021 a Parigi e di fissare quindi la prossima edizione nell’aprile 2024. Questa difficile decisione si è oggi rivelata inevitabile in un contesto di salute pubblica che rimane incerto per la prima metà del 2021 e che non consentirebbe di tenere la manifestazione con la necessaria serenità nel mese di aprile. La decisione è stata presa in seguito alle consultazioni con i professionisti del settore riuniti nel Consiglio di Amministrazione di Intermat. Mentre molti espositori francesi e stranieri, che erano rimasti fedeli alla manifestazione di riferimento per l’edilizia e le infrastrutture, avevano già confermato la loro partecipazione al salone del 2021, i vincoli del mese di aprile sono rimasti troppo sfavorevoli per consentire all’organizzazione del salone di procedere senza intoppi. 

Arrivederci nel 2024

Il prossimo Intermat di Parigi si terrà nell’aprile 2024 con la sua ambizione più forte che mai: rappresentare una vetrina internazionale e lungimirante dell’innovazione per conquistare i mercati dell’edilizia del futuro.

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