Interpump attinge anche dal serbatoio di Danfoss per consolidare il ruolo di protagonista dell’oledinamica. Un’acquisizione che il presidente di Interpump Group, Fulvio Montipò, ha commentato in modo lapidario come la più significativa dell’epopea industriale del gruppo Interpump. Un altro tassello, di dimensioni significative, dopo la recente acquisizione di Reggiana Riduttori.

Interpump ha rilevato da Danfoss la divisione White Drive Motors & Steering

La business unit era ufficialmente operativa dal primo febbraio 2021 e ha coagulato le attività di Hopkinsville, nel Kentucky, di Wroclaw, in Polonia e Parchim, in Germania. Inoltre, dopo la chiusura dell’acquisizione di Eaton Hydraulics, si prevede che la nuova attività includerà a breve anche queste linee di prodotti di Eaton Hydraulics: due linee produttive a Shawnee, in Oklahoma, e una a Eden Prairie, nel Minnesota. Queste linee di prodotti saranno trasferite, insieme ad alcune attrezzature dello stabilimento Eaton di Searcy, nell’Arkansas.

Closing nell’ultimo trimestre dell’anno

Interpump Group annuncia di avere sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione dal gruppo Danfoss della business unit White Drive Motors & Steering. Il corrispettivo dell’operazione, che sarà versato in contanti al closing, “farà riferimento a un enterprise value quantificato in 230 milioni di euro, più una quota (attualmente stimata in 40 milioni di euro) variabile in funzione dell’Ebitda al closing pro-formato all’intero 2021”. Il closing dell’operazione, aggiunge la nota, è previsto nel quarto trimestre 2021, a seguito del perfezionamento dell’acquisizione delle attività del settore Hydraulics di Eaton da parte di Danfoss.

«Questa acquisizione, la più significativa della storia di Interpump, allargherà il catalogo dei nostri prodotti con i motori orbitali e i sistemi di steering, contribuendo a consolidare il nostro ruolo di player globale nell’oleodinamica» è il commento all’operazione di Fulvio Montipò.

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