John Deere e gli ausiliari marini: il 9 e il 13,5 litri si rinnovano  all’interno della famiglia di gruppi a bordo griffati col cervo e saranno in commercio all’inizio del prossimo anno. Letta così non si direbbe una novità, in realtà i due top di John Deere sono stati rivisitati espressamente per equipaggiare generatori marini con radiatore di raffreddamento e applicazioni ausiliarie. In cosa si distinguono questi motori? Innanzitutto per il fatto di essere immediatamente disponibili per i mercati Epa, in ragione delle tarature e della certificazione dell’American Bureau of Shipping . La tempra alle sollecitazioni, garantita dalla sovralimentazione, con turbo raffreddato ad acqua, e dal collettore di scarico umido. La flessibilità: i due sono proposti con e senza filtro aria marino/Ccv e con varie opzioni di comando ventola. La sicurezza: i componenti elettronici sonoa poli isolati, tra cui avviatore e alternatore.

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John Deere Power Systems e gli ausiliari marini: potenza QB

Nel rapporto tra Johnn Deere e gli ausiliari marini non potevamo ignorare l’argomento chilowatt. E non solo ausiliari, perché i policilindro in livrea bianca si prestano sia alla propulsione che al soddisfacimento di bisogni di hotel e alimentazione delle periferiche. Il PowerTech 6090Hfm85 offre una potenza nominale di 242 chilowatt a 2.000 giri per applicazioni a velocità variabile e di 262 chilowatt a 1.800 giri per gruppi elettrogeni di bordo e applicazioni ausiliarie che richiedono una velocità costante. Salendo di uno scalino la cilindrata, il PowerTech 6135HFM85 offre una potenza nominale di 373 kW a 2.000 giri per le applicazioni a velocità variabile e di 416 kW a 1.800 giri per le applicazioni stazionarie.

John Deere e gli ausiliari marini: una ‘voce amica’

Usuale carrellata di commenti da parte dei diretti interessati, in questo caso affidati a Heather Balk, responsabile pianificazione per il mercato marino della John Deere Power Systems: «Siamo felici di offrire questi motori raffreddati ad aria con potenze nominali specificamente rivolte al mercato dei generatori marini e dei motori marini ausiliari, che vanno ad aggiungersi ai motori da 9,0 l e 13,5 l con radiatore di raffreddamento e collettore di scarico a secco. L’ampia gamma di modelli disponibili consente ai nostri clienti di scegliere il motore piùadatto a soddisfare le molteplici esigenze delle applicazioni ausiliarie e di generazione di energia, come pompe, verricelli, gru e sistemi idraulici».

Prosegue Balk: «La linea completa di John Deere ausiliari marini con certificazione Epa Tier 3 consente ai nostri clienti di scegliere il motore che meglio soddisfa le loro esigenze e offre loro le soluzioni economiche e affidabili che sono abituati ad aspettarsi da John Deere. I nostri clienti possono fare completo affidamento sui nuovi motori da 9,0 l e 13,5 l per far funzionare al meglio le loro applicazioni».

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