Kohler al Bauma di Monaco
Kohler al Bauma. Un “approccio ibrido” Kohler al Bauma. Lunedì alle 16 Kohler ha messo in mostra le soluzioni ibride. Tornando indietro a Bologna, all’Eima International dello scorso novembre, durante la presentazione del K-Hem (Kohler Hybrid energy module), l’ibrido è stato presentato come un “indicatore del mercato”. Evidentemente è stato indicatore di un certo buon umore tra […]
Kohler al Bauma. Un “approccio ibrido”
Kohler al Bauma. Lunedì alle 16 Kohler ha messo in mostra le soluzioni ibride. Tornando indietro a Bologna, all’Eima International dello scorso novembre, durante la presentazione del K-Hem (Kohler Hybrid energy module), l’ibrido è stato presentato come un “indicatore del mercato”. Evidentemente è stato indicatore di un certo buon umore tra gli Oem, dal momento che Kohler al Bauma ha introdotto l’ibrido per il pubblico dell’industria delle costruzioni.
NINO DE GIGLIO. LA K-HEM VISTA DA KOHLER
Il K-Hem funziona a bassa tensione e integra la potenza meccanica dell’endotermico (il Kohler LDW1003, che fornisce 18 kilowatt, nella versione proposta per applicazioni agricole) con 8 kilowatt, con un picco a 15 kW. L’unità di controllo interagisce con il sistema di gestione della batteria, che aggiorna le informazioni in tempo reale e ottimizza la potenza e il carico. L’unità K-Hem è stata originariamente progettata per la movimentazione di materiali, in particolare per un carrello elevatore.
La visione di Kohler
Le naturali applicazioni per il pacchetto ibrido Kohler sono le macchine con cicli di lavoro discontinui, che richiedono quindi potenza di picco, e macchine che funzionano a cicli di lavoro costanti a bassi carichi, come piattaforme aree, carrelli elevatori e movimentatori telescopici.
LDW1003 e K-HEM 2504
L’LDW1003 non è più solo. Al Bauma si è trovato in compagnia di suo fratello maggiore, il Kdi da 2,5 litri.
La K-Hem 2504 è un’unità ibrida che genera una combinazione di potenza elettrica e meccanica costituita da un motore diesel Kdi 2504TCR da 55,4 kW conforme alla normativa Stage V e privo di Scr, e da un motore elettrico da 48 Volt che garantisce potenza di picco di 19,5 kW e potenza continua di 9 kW.
La gamma ibrida di Kohler raggiunge, in questo modo, il settore del movimento terra. Come Kohler, dalla sua sede, ha sottolineato: «le K-Hem consentono agli escavatori di avere movimenti più rapidi e precisi rispetto al passato, con maggiore efficienza e produttività. Assicurano che le piattaforme aeree sfruttino la disponibilità di energia elettrica quando è richiesta potenza di picco e quindi utilizzano il motore diesel come standard per i cicli che funzionano a basse velocità. Per gli stessi motivi, crediamo che le K-Hem siano la soluzione perfetta per applicazioni come attrezzature per la saldatura, carrelli elevatori, telescopici, escavatori a cingoli, trituratori di trucioli e tenditori di cavi».