Ieri, ad Agritechnica Hannover, Kohler Energy ha annunciato un nuovo motore Kdi a idrogeno, denominato Kdh, e il suo primo sistema di alimentazione a celle a combustibile a idrogeno, espandendo un portafoglio sempre crescente di soluzioni sostenibili.

Abbiamo sentito del recente annuncio di Kohler Co. che ha fondato Kohler Energy come società indipendente: questa notizia accelera ulteriormente la strategia di Kohler Energy volta a fornire la più ampia gamma di soluzioni sostenibili e pronte per l’idrogeno per macchine off-highway e applicazioni di standby e prime power per il settore residenziale, oltre a soluzioni industriali da 20 kw a più di 5 MW.

Questo passaggio segna un momento entusiasmante nel futuro della nostra azienda”, afferma Brian Melka, presidente del gruppo Kohler Energy. “Mentre governi, aziende e individui cercano modi per ridurre la propria impronta di carbonio, anche noi stiamo cercando modi per contribuire positivamente alla decarbonizzazione attraverso nuove tecnologie e ingegneria avanzata per sviluppare soluzioni che utilizzino fonti di energia pulita. Riteniamo di poter fornire la più ampia gamma di soluzioni, in particolare nel settore dell’idrogeno, data la nostra presenza unica in diversi mercati finali”.

Oltre all’Hvo e ai biocarburanti, Kohler Energy si impegna a investire in tecnologie innovative per i motori che migliorino l’efficienza energetica e riducano significativamente l’impatto ambientale, pur rimanendo meticolosamente adattate al diverso spettro di requisiti dei macchinari. Pertanto, il motore a combustione interna a idrogeno verrà applicato al Kdi 2504 Tcr, con la capacità di fornire le stesse prestazioni e densità di potenza dei motori diesel di avviamento ma utilizzando una soluzione a zero emissioni di carbonio.

Inoltre, l’attività industriale di Kohler Energy lancerà il suo primo sistema di alimentazione a celle a combustibile a idrogeno, una cella a combustibile con membrana elettrolitica a polimeri solidi da 100 kW, che utilizza idrogeno verde, per il backup di emergenza, il peak shaving e la risposta alla domanda. Il sistema è adatto per un’ampia gamma di utenti energetici mission-critical, tra cui ospedali, data center, servizi pubblici, porti e impianti di trattamento delle acque.

In primo piano

Articoli correlati