Komatsu e lo Stage V. Diesel anche per i piccoli
Komatsu e lo Stage V, una lezione per grandi e piccini. Perché se è acclarato che il diesel avrà vita lunga sulle applicazioni heavy-duty, parlando di escavatori si potrebbe quindi dire dalle 20 tonnellate in sù, questa macchina dimostra che il principio vale anche per i più piccoli. Komatsu e lo Stage V. Il […]
Komatsu e lo Stage V, una lezione per grandi e piccini. Perché se è acclarato che il diesel avrà vita lunga sulle applicazioni heavy-duty, parlando di escavatori si potrebbe quindi dire dalle 20 tonnellate in sù, questa macchina dimostra che il principio vale anche per i più piccoli.
Komatsu e lo Stage V. Il miniescavatore PC24MR-5
E qui si va in controtendenza, rispetto alla compulsiva reiterazione del mantra per cui piccolo è bello, a soprattutto è elettrico. Komatsu ha omologato Stage V il miniescavatore PC24MR-5, che si mantiene al di sotto della fatidica soglia dei 19 chilowatt. Ci riferiamo a quel livello normativo che è svincolato da limiti capestro, anche in Stage V, ed è diventato terreno elettivo della elettrificazione. Nel caso del Komatsu che, è bene ricordarlo, ha sviluppato la propulsione tra le mura domestiche, i chilowatt sono 15,8 a 2.500 giri e consentono dunque di comprimere gli ingombri. I giapponesi, nel pieno rispetto della tradizione e tecnologica del Sol Levante, hanno sviluppato in odo minuzioso la tecnologia di rigenerazione, anche quando non era universalmente in voga, maltollerata dagli Oem. Il filtro antiparticolato non è infatti emendabile per rispettare le prescrizioni sui grammi di residui granitici consentiti dal legislatore.
Ha studiato per piacere agli Europei
Ma adesso passiamo alla macchina, che si è completamente ristilizzata per adeguarsi ai palati e agli standard normativi e commerciali del Vecchio Continente. Tra gli elementi di pregio, l’attenzione alla versatilità, tra cui il sottocarro di appena 1,4 metri e, su richiesta, la linea di attacco rapido idraulico e i comandi proporzionali per l’azionamento degli accessori. Last but not least, il cilindro di rotazione è ora riposizionato sul lato sinistro dell’escavatore per ridurre al minimo la sporgenza. L’operatore non deve preoccuparsi quando lavora vicino ad un muro. Tra le migliorie a favore della manutenibilità ricordiamo la completa apribilità di sportello motore e copertura laterale e il bocchettone abbassato, per facilitare le operazioni di rifornimento.