Neomach fa le pale insieme a Kubota
Neomach si è affidata al Kubota D1305D per equipaggiare la pala gommata Nova X30, che sancisce il suo esordio in questo vivace segmento del mercato construction
Neomach è un costruttore italiano da poco entrato nel mercato delle pale gommate compatte, che ha affidato la Nova X30 alle cure del Kubota D1305. Il 4 cilindri super-compatto (AxC 76 x 73,6 millimetri), per una cubatura di 1,3 litri, eroga 19,1 chilowatt (pari a 26 cavalli). Un “piccoletto” che conserva intatta la vocazione meccanica dei motori di Osaka, con la pompa in linea e l’aspirazione naturale, per conciliare l’affidabilità con le minime cure extra possibili (del resto, come si usa dire, quel che non c’è non si rompe, e non vale solo per il common rail, vale anche per il soffiante, oltre che tutti gli ammennicoli necessari per le omologazioni Stage V al di sopra dei 56 chilowatt)
Kubota è l’anima motoristica della Nova X30 di Neomach
Il cofano non è l’unico segmento della catena cinematica ad avere beneficiato delle attenzioni dell’Oem padovano (per la precisione, di San Giorgio in Bosco). Trasmissione idrostatica, impianto idraulico proporzionale di serie, braccio telescopico e telaio articolato con postazione di guida sul semitelaio anteriore. Uno schema collaudato e funzionale che ha decretato il successo di questo tipo di macchine. Ma con in più la visione italiana che inserisce gli elementi funzionali là dove realmente servono. L’impianto idraulico proporzionale è infatti un elemento funzionale che, operativamente parlando, fa la differenza. Si tratta infatti dell’unica macchina di questa categoria ad essere presente di serie.
Cosa ci raccontano a proposito quelli di e-Construction
Ci dicono che l’estrema praticità del posto guida nasconde però due elementi di valore. Il primo è la piattaforma indipendente e brevettate sospesa su Silent-Block. Il secondo è il joystick ergonomico solidale con il sedile. Anche in questo caso la differenza con altre soluzioni è evidente. Per il resto si è pensato a chi utilizza queste macchine salendo e scendendo decine di volte al giorno. E magari ha anche la necessità di lavarle velocemente. Allo stesso tempo ha però bisogno di precisione operativa, del maggior comfort possibile e di un mezzo polivalente in grado di passare dalla classica benna, alla spazzatrice, per arrivare alle forche.