La notizia della imminente “ostensione” delle batterie circolava da tempo, del resto Perkins era attesa al varco della elettrificazione, dopo gli assaggi del Bauma 2019 (ricordate l’esposizione dei moduli ibrido-elettrico, ibrido-meccanico e ibrido-idraulico?). La sinergia con Caterpillar sarà svelata ancora una volta in quel di Monaco, tre anni dopo: il pacco batterie di Perkins si è inverato e costituisce l’infrastruttura dell’elettrificazione e della ibridizzazione, insieme agli endotermici.

Per Perkins il tempo delle batterie è al Bauma

E così, nell’edizione 2022 che si annuncia all’insegna degli elettrici (vedi, per l’appunto, Cat e pure Yanmar), Perkins muove la regina per fare scacco alla concorrenza e lanciare un messaggio forte e chiaro agli Oem. L’azienda di Peterborough, infatti, si impegna in questo programma come parte dell’iniziativa in corso per supportare gli oltre 800 Oem ad affrontare la transizione energetica. Noi pensiamo anche a trovarne di nuovi, tra le schiere più avanzate in cerca di soluzioni per il lungo periodo.

Dice Gil

«Mentre il settore entra nella transizione energetica verso l’abbandono del carbonio, la nostra gamma di innovazioni dimostra come stiamo aiutando i clienti a migliorare le prestazioni dei cantieri, a fornire energia elettrica affidabile e a raggiungere i risultati aziendali, il tutto migliorando l’efficienza e alimentando il progresso umano», ha dichiarato Jaz Gill, Vicepresidente di Perkins per le vendite, il marketing, l’assistenza e i ricambi. «Dal biodiesel e dai carburanti a più bassa intensità di carbonio alle batterie e alle miscele di idrogeno e oltre, la nostra decennale esplorazione dei carburanti alternativi e il nostro approccio altamente collaborativo ci hanno fatto progredire costantemente verso risultati più sostenibili per i nostri clienti».

batterie Perkins
Un esempio di batterie a firma di Perkins: le 600 volt

Entrando nel dettaglio

Gli ingegneri di Perkins stanno attualmente sviluppando e testando sul campo configurazioni di batterie da 48, 300 e 600 volt che possono essere utilizzate dagli Oem nei settori dell’edilizia, dell’industriale, della movimentazione dei materiali e per le applicazioni agricole. Secondo quanto riportato dalla casa madre, le batterie agli ioni di litio hanno un design robusto e modulare e sono dotate di telematica installata in fabbrica per ottimizzare le prestazioni e l’imballaggio nelle applicazioni off-highway. Sono state inoltre progettate per il riciclo e il riutilizzo alla fine del ciclo di vita, per integrare la sostenibilità nell’intero ciclo di vita. Perkins offre agli installatori anche le competenze di integrazione in pancia al Customer Machine Engineering Team, che si occupa dell’intero ciclo “concettuale”, dai prototipi alla convalida finale del sistema.

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