Con l’acquisizione di GKN Hydrogen, nell’arcipelago Langley si parla ancora più italiano, seppur con accento altoatesino. L’azienda ha infatti sede a Falzes, Pfalzen, in Val Pusteria. Con il cuore e la capitale nel Regno Unito, la divisione Power Solutions di Langley è partita fin dall’inizio con una forte impronta europea: Bergen Engines in Norvegia, Piller Power Systems in Germania e Marelli Motori in Italia.

Per accelerare la svolta a idrogeno Langley ha pensato a GKN

Vi abbiamo recentemente parlato dei risultati di Bergen Engines in merito alla miscela gas-idrogeno. Dal primo di agosto un altro tassello arricchisce il mosaico di Langley Holding. È GKN Hydrogen, azienda specializzata nello stoccaggio dell’idrogeno e nella produzione di energia elettrica, precedentemente nel gruppo Dowlais. GKN Hydrogen entra così a far parte della divisione Power Solutions di Langley. Con filiali in Germania e negli Stati Uniti, GKN Hydrogen è pioniere di una “tecnologia di frontiera” per lo stoccaggio sicuro dell’idrogeno. Precedentemente parte di GKN Powder Metallurgy, l’azienda ha combinato l’alchimia di scienza dei materiali e ingegneria per creare dei composti avanzati di idruri metallici. La tecnologia cattura e immagazzina l’idrogeno allo stato solido a una densità pari a 16 volte quella dell’idrogeno gassoso compresso, senza subire degradazioni, per un periodo fino a 30 anni, secondo quanto documentato dall’azienda sudtirolese. L’idrogeno è riconvertito in gas quando necessario riscaldando l’idruro a 60°C (140°F). L’azienda ha testato il sistema su 7.000 cicli di carica/scarica con un’efficienza del 99%.

Una rapida battuta di Anthony Langley, Presidente & AD di Langley Holdings

«Questa acquisizione sottolinea l’attenzione strategica di Langley Holdings per le soluzioni energetiche sostenibili e l’impegno per un futuro più verde» ha voluto sottolineare il Ceo di Langley Holdings.

Langley GKN
Guido Degen, CEO of GKN Hydrogen, fotografato tra Bernard Langley, a sinistra, e William Langley, a destra

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