Claas investe in Rolls-Royce per lo Stage V
Ci volevano i tedeschi per inverare quella che poteva sembrare solamente una minaccia o uno spettro da esorcizzare, lo Stage V. Ed è infatti un accordo che parla tedesco quello tra Mtu e Claas. Rolls-Royce Power Systems e l’OEM di Harsewinkel, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, leader mondiale nella produzione di macchine agricole, hanno confermato il feeling […]
Ci volevano i tedeschi per inverare quella che poteva sembrare solamente una minaccia o uno spettro da esorcizzare, lo Stage V. Ed è infatti un accordo che parla tedesco quello tra Mtu e Claas. Rolls-Royce Power Systems e l’OEM di Harsewinkel, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, leader mondiale nella produzione di macchine agricole, hanno confermato il feeling tra le due entità germanofone anche per il futuro prossimo, il che significa veicolare motori lungo la dorsale fluviale del Reno anche per lo Stage V. Si parla di una cifra compresa tra 4mila e 5mila unità all’anno. Una maxi fornitura, insomma, che coinvolge Mtu dalla serie 1000 alla serie 1500, per governare le operazioni di mietura (Lexion e Tucano), trinciatura (Jaguar) e tutto quanto è nelle corde dei trattori 4×4 da campo aperto (Xerion). Il patto sarà operativo dal 2019, anno dell’entrata in vigore dello Stage V.
Mtu, Stage V e oltre
Gli Mtu serie 1000, 1100, 1300, 1500 si basano sui motori Daimler per applicazioni automotive Om 93x e Om 47x. Sono in grado di coprire un range di potenza che spazia da 100 a 480 kW. Come anticipato l’accordo è in prospettiva Stage V: per ridurre le emissioni di polveri sottili, sono dotati del filtro per il particolato. Una ricetta nota agli addetti ai lavori e annunciata al Bauma di Monaco, quella di Friedrichshafen, che non rinnega l’egr e si affida alla messa a punto della combustione e del manovellismo per raggiungere il traguardo. Un traguardo calendarizzato tra circa 24 mesi che, grazie a Claas, sul lago di Costanza sembra essersi già materializzato.