Man e l’Epa Tier 3
I motori Man sono conformi Epa Tier 3, China Marine Recreational Stage II e Rcd 2013/53/EC. Nel Regno Unito forniscono il D2676 a Goodchild Marine Services
MAN Engines è conforme alla normativa Epa Tier 3 anche per le applicazioni marine (QUI trovate traccia del rinnovato impegno con il cantiere Ferretti). E non finisce qui. I motori marini Man soddisfano tutti i principali standard sulle emissioni dei motori, compresi il China Marine Recreational Stage II, IMO Tier II e RCD 2013/53/CE (direttiva UE sulle imbarcazioni da diporto).
Motori marini Man. Epa Tier 3 e non solo
In base a quanto ci ha riferito Man Engines “i dodici cilindri, otto cilindri e sei cilindri sono stati omologati anche per lo standard di emissioni dei motori China Marine Recreational Stage II. Con valori limite di 5,8 g/kWh di ossidi di azoto e 0,12 g/kWh di particolato questi soddisfano anche i valori limite dell’Unione europea e degli Stati Uniti. La norma sulle emissioni dei motori China Marine Recreational Stage II entra in vigore il primo luglio 2022. L’attuale standard China Marine Recreational Stage I è soddisfatto anche dall’attuale certificato Man.
Goodchild Marine Services
Man indossa anche una divisa da pilota nelle acque del Regno Unito, “fornendo motori a sei cilindri in linea per nove pilotine per il cantiere Goodchild Marine Services di Norfolk. Per la prima volta, Man Engines fornirà i motori per le pilotine prodotte dai cantieri navali del Regno Unito. Tre coppie di D2676 LE425, ciascuno con una potenza di 478 chilowatt (equivalenti a 650 cavalli), saranno installate sulle pilotine Orc-171 lunghe 17 metri. Altre sei coppie di D2676 LE474, ciascuna con una potenza inferiore di 368 chilowatt (500 cavalli), saranno installate nella classe di barche più piccole Orc-136, da 13 metri. Entrambi i tipi di motori soddisfano i più recenti e severi standard di emissioni Imo Tier III. Le nove barche saranno costruite in un periodo di cinque anni e messe in uso in tutto il Regno Unito. La prima di esse sarà utilizzata nella regione di Humber dall’operatore portuale Associated british ports (Abp) già nel 2021.