Iraq, Man contro il clima inclemente
Sei motori Man per la nuova fabbrica di cemento Kaai, in Iraq, una novità contraddistinta dalla regia cinese. Lo stabilimento di Samawah sarà alimentato da genset firmati dal Leone. Nello specifico, si tratta di macchine e attrezzature con alla base propulsori Man 18V32/40. Investimenti firmati in mandarino L’acquirente è Cggc-Un Power (China Gezhouba Group Cooperation), che sta […]
Sei motori Man per la nuova fabbrica di cemento Kaai, in Iraq, una novità contraddistinta dalla regia cinese. Lo stabilimento di Samawah sarà alimentato da genset firmati dal Leone. Nello specifico, si tratta di macchine e attrezzature con alla base propulsori Man 18V32/40.
Investimenti firmati in mandarino
L’acquirente è Cggc-Un Power (China Gezhouba Group Cooperation), che sta assumendo il ruolo di contractor Epc (Engineering procurement construction) nella realizzazione di una centrale elettrica da 50 MW ad uso della fabbrica di Kairat Al Abar Iraqi (Kaai), il cui contractor Epc è l’azienda cinese Sinoma Contraction. Sia Cggc che Sinoma sono società pubbliche del Dragone.
Man, una scelta per l’affidabilità
I motori cammineranno ad Hfo nella modalità base, e svolgeranno il proprio compito in un contesto dalle condizioni climatiche indubbiamente… peculiari. Samawah è infatti ubicata sull’Eufrate a metà strada tra Baghdad e il golfo persico, e gode di appena 100 millimetri di pioggia all’anno. Le temperature, tra giugno e settembre, toccano facilmente punte di oltre 40 gradi. Ciò implica, come facile immaginare, la capacità da parte del costruttore di genset di fronteggiare condizioni critiche. «I Man 32/40 sono motori particolarmente robusti, cosa che li rende la soluzione ideale per un’affidabile fornitura di energia in situazioni climatiche estreme», le parole di Waldemar Wiesner, vertice di Man Diesel & Turbo in ambito di centrali elettriche per la regione Emea.