La nuova motovedetta ibrida Danfoss
Motovedetta ibrida Danfoss per l’Estonia Motovedetta ibrida Danfoss. Le autorità di frontiera estoni hanno presentato quella che si candida come il pattugliatore dal cuore verde, grazie all’aiuto di Danfoss. Questa imbarcazione è in grado di preservare l’ambiente dalle fuoriuscite di carburante e ridurre il consumo grazie alla nuova soluzione di propulsione elettrica ibrida targata Danfoss Editron. […]
Motovedetta ibrida Danfoss per l’Estonia
Motovedetta ibrida Danfoss. Le autorità di frontiera estoni hanno presentato quella che si candida come il pattugliatore dal cuore verde, grazie all’aiuto di Danfoss. Questa imbarcazione è in grado di preservare l’ambiente dalle fuoriuscite di carburante e ridurre il consumo grazie alla nuova soluzione di propulsione elettrica ibrida targata Danfoss Editron.
La 45 metri costruita da Baltic Workboats è infatti equipaggiata con sistemi di trasmissione elettrici ibridi Editron, che consentono di navigare a propulsione elettrica in modo efficiente e silenzioso.
Il catamarano motovedetta sarà utilizzato dal servizio di polizia e di frontiera estone, principalmente per combattere le minacce di inquinamento. È la più grande nave di pattuglia mai costruita da Baltic Workboats e la prima ibrida a batteria della flotta.
Editron e i magneti permanenti
La nave contiene il sistema Editron, il più compatto attualmente sul mercato. Il sistema si affida a un motore a magneti permanenti che abbiano l’ottimizzazione del peso alle prestazioni, ergo un’alta densità di potenza. In ultima istanza, il sistema consente di ridurre i costi di esercizio e il carburante, quindi sia l’ammortamento dell’investimento che le emissioni di CO2. Il software di controllo e monitoraggio e i sistemi di controllo sono integrati in un unico sistema realizzato dalla stessa Baltic Workboats.
Peeter Raamat, Responsabile della Direzione Tecnica di Baltic Workboats, ha dichiarato: «Abbiamo esaminato il profilo operativo e abbiamo deciso che sarebbe stato un’eccellente occasione per progettare e costruire una nave ibrida. Abbiamo scelto di lavorare con Danfoss Editron poiché offre un sistema flessibile e molto valido. Inoltre, le dimensioni delle apparecchiature sono ridotte. Ciò è molto importante per i costruttori navali, perché in mare non c’è mai abbastanza spazio. Il vantaggio di una motorizzazione ibrida nella ridondanza dei motori è importante per la guardia costiera estone – in caso di guasto al motore è possibile passare al diesel-elettrico o alle batterie – mentre si ha anche una maggiore efficienza per quanto riguarda il carburante e i livelli di rumorosità, che sono molto più bassi nella modalità diesel-elettrico e completamente elettrico rispetto ai grandi motori diesel, che costituisce un grande
vantaggio per l’equipaggio».
Sebbene la nave sarà utilizzata anche per le missioni di pattugliamento, antincendio e di ricerca e soccorso nelle acque dell’Estonia, il suo ruolo principale sarà il monitoraggio e intervento in caso di minacce di inquinamento, utilizzando radar all’avanguardia in grado di rilevare la contaminazione della superficie, come fuoriuscite di petrolio, fino a cinque miglia di distanza.
Jani Hartikka, Project Manager di Danfoss Editron ha commentato: «La specialità della nave è la flessibilità tra le varie modalità operative. In modalità completamente elettrica, la nave può raggiungere i 10 nodi senza rumori o vibrazioni del motore. Quando si ormeggia da qualche parte durante la notte, il consumo di energia è molto basso e si può dormire in una nave silenziosa. Il che è straordinario. Almeno dal punto di vista dell’equipaggio».