John Deere in veste Nanni Diesel per la Lagoon Seventy 8
Squadra vincente non si cambia. Ecco che l’armatore francese Cnb, dopo avere affidato a Nanni Diesel la motorizzazione del Lagoon Seventy 7, ricorre nuovamente ai servigi del motorista italiano. La versione Lagoon Seventy 8, un catamarano da 23,8 metri, sarà infatti equipaggiata con due N13.580. John Deere in abito Nanni Il listino di Nanni comprende motori marini […]
Squadra vincente non si cambia. Ecco che l’armatore francese Cnb, dopo avere affidato a Nanni Diesel la motorizzazione del Lagoon Seventy 7, ricorre nuovamente ai servigi del motorista italiano. La versione Lagoon Seventy 8, un catamarano da 23,8 metri, sarà infatti equipaggiata con due N13.580.
John Deere in abito Nanni
Il listino di Nanni comprende motori marini nel range da 10 a 1900 cavalli, e gruppi elettrogeni da 6 a 500 kW. I prescelti dall’armatore di Bordeaux sono propulsori figli della collaborazione avviata nel 2014 tra Nanni e John Deere e concretizzatasi in un’offerta che spazia tra 150 e 760 cavalli. Si basano infatti un sei cilindri in linea John Deere da 13,5 litri di capacità e 585 cavalli di potenza (alesaggio e corsa: 132 x 165 mm), con iniezione controllata elettronicamente. I motori, pesanti 1.410 chili ciascuno, sono settati in modo da toccare la coppia massima da 271 Nm quando l’asticella del contagiri tocca quota 2mila. Sommando i due motori, a svilupparsi è una coppia massima di 542 Nm. La scheda tecnica ne “autorizza” il funzionamento fino a 4mila ore all’anno, mentre la piena potenza può essere erogata per un massimo di 4 ore su 12 di lavoro.
Nanni e i marinizzati
Il funzionamento dei due motori è tenuto costantemente monitorato dal sistema ad hoc sviluppato da Nanni, che si compone di due unità di controllo e di due joystick posizionati sui due lati del flybridge. Le leve sono realizzate in modo da ruotare sui propri assi durante la marcia. Recentemente, Nanni è stato protagonista di un accordo con Ranieri Tonissi volto a diffondere i motori marinizzati dalla Nanni stessa sul mercato italiano. Un accordo giunto a degno epilogo di un anno di avvicinamento: Ranieri Tonissi è a capo della gestione della rete di distribuzione e service relativamente alla gamma completa dei propulsori Nanni, pronti a imboccare la strada di una collaudata rete di vendita abbinata ad un ventaglio di oltre 120 centri di assistenza. Segni particolari? Il ruggito. Tanto Ranieri Tonissi in Italia quanto Nanni Diesel in Francia sono distributori dei motori marini Man. L’accordo abbraccia motori Kubota da 10 a 140 cavalli, Toyota nel range tra 200 e 370 cavalli e John Deere da 152 a 760, come già accennato.