Panasonic: aria condizionata a motore (Nissan)
Panasonic mette il motore ai condizionatori. Un propulsore a gas della Nissan, 4 cilindri da due o da 2,5 litri, sostituisce le macchine elettriche negli impianti di condizionamento. Un’opzione utile per i sistemi installati in luoghi in cui sull’energia elettrica non si può troppo contare. I principali benefici sono nella modalità pompa di calore, che […]
Panasonic mette il motore ai condizionatori. Un propulsore a gas della Nissan, 4 cilindri da due o da 2,5 litri, sostituisce le macchine elettriche negli impianti di condizionamento. Un’opzione utile per i sistemi installati in luoghi in cui sull’energia elettrica non si può troppo contare. I principali benefici sono nella modalità pompa di calore, che usufruisce del “plus” fornito dal calore sviluppato dall’endotermico: riutilizzando con uno scambiatore a piastre il calore normalmente disperso si ottiene una messa a regime quasi istantanea, quindi molto più rapida rispetto ad una pompa di calore tradizionale. La piena potenza nominale è garantita sino ad una temperatura esterna di meno 20 gradi.
La gamma offerta dal produttore giapponese prevede per le unità esterne tre modelli base, proposti in tre taglie ciascuno, per un totale di 9 macchine. La base è l’Eco G a due tubi in grado di offrire in raffreddamento 45, 56 o 71 kW (si chiamano rispettivamente 16 Hp, 20 Hp e 25 Hp). In riscaldamento offrono 56, 63 o 80 kW. La 30 Hp è in grado di assicurare, nelle due modalità, 85 e 95 kW. Se non dovesse bastare, si possono abbinare le diverse macchine in dieci diverse combinazioni, ottenendo una capacità che spazia dai 90 kW in raffreddamento e 100 in riscaldamento della 32 Hp ai 142 e 160 kW della 50 Hp. In poche parole, una gamma che copre necessità che vanno dalla villetta bifamiliare (Hp 16) all’intera palazzina (Hp 50).