Perkins Aftermarket e i filtri olio
La ricerca Perkins sui filtri olio. La scorsa settimana abbiamo pubblicato la prima parte dell’intervista a Siobhan Scott, Marketing manager di Perkins. In quell’occasione aveva parlato principalmente di My Engine App e delle nuove funzionalità. Qui, il focus si sposta sui filtri. Quali novità ha in serbo Perkins? Dato che stiamo sviluppando motori nuovi di […]
La ricerca Perkins sui filtri olio. La scorsa settimana abbiamo pubblicato la prima parte dell’intervista a Siobhan Scott, Marketing manager di Perkins. In quell’occasione aveva parlato principalmente di My Engine App e delle nuove funzionalità. Qui, il focus si sposta sui filtri.
Quali novità ha in serbo Perkins?
Dato che stiamo sviluppando motori nuovi di zecca, stiamo valutando cosa possiamo di diverso per questi motori in modo da aiutare gli operatori impegnati nella sostituzione delle parti. Ci siamo particolarmente concentrati sui filtri.
Circa 20 anni fa abbiamo introdotto dei nuovi filtri, che abbiamo chiamato Ecoplus perché erano economici ed ecologici. Si trattava di filtri per il carburante progettati per filtrare a dovere il carburante e proteggere gli iniettori, contribuendo a garantire un basso consumo, nonché a massimizzare prestazioni e potenza. Ci assicuriamo, poi, che il supporto del filtro non si muova. Dove il mezzo filtrante è piegato abbiamo fatto in modo che il flusso di carburante non danneggi le pieghe. Inoltre, il supporto all’estremità dei filtri è stampato e non semplicemente incollato, come avviene per la maggior parte degli altri filtri, che rischiano così di staccarsi.
Inoltre, questi filtri a cartuccia sono composti da materiale riciclabile e non hanno un rivestimento metallico esterno. Se si pensa che commercializziamo oltre 3 milioni di filtri all’anno, ridurre la quantità di metallo significa fare qualcosa di concreto dal punto di vista dell’impronta ecologica. Negli ultimi 20 anni abbiamo arricchito la gamma dei filtri olio, migliorando la capacità di filtrazione dei nostri motori a emissioni più elevate.
C’è qualcosa di nuovo per quanto riguarda i filtri olio della gamma Ecoplus?
Quest’anno abbiamo introdotto per la prima volta nuovi filtri olio nella gamma Ecoplus, disponibili sui motori Syncro 2.8 e 3.6. Il supporto ha una performance migliorata, utilizzando materiale multistrato, e rimane in posizione grazie alla stessa tecnologia applicata ai filtri olio. Abbiamo inoltre eliminato il rivestimento in metallo, il che significa meno rifiuti. Ci sono due aree chiave che abbiamo davvero migliorato. Una aiuta le prestazioni dei motori, l’altra agevola in fase di cambio filtro.
Quindi, guardando alle prestazioni prima di tutto, abbiamo introdotto una valvola bypass di alta qualità nell’alloggiamento del filtro, e questa è una parte davvero importante. A volte, se si acquista un filtro spin-on di bassa qualità vecchio stile, la qualità della valvola bypass non è ottima.
Abbiamo una valvola riutilizzabile che ci permette di avere a disposizione un po’ di olio. Significa che nel momento in cui si accende il motore, l’olio fluisce subito. Quindi, se si accende il motore, con una valvola di bypass di scarsa qualità in alcuni vecchi filtri spin-on possono essere necessari alcuni secondi prima che l’olio cominci a fluire verso il motore. Avendo l’olio nel motore per tutto il tempo, lavoriamo per ridurre la necessità di riparazione o sostituzione del turbocompressore.
Cosa possiamo dire a proposito di manutenzione?
L’altro grande vantaggio riguarda da vicino chi è chiamato a sostituire i filtri. Normalmente, infatti, quando si cambia il filtro lo si toglie e si perde molto olio. L’operatore quindi si ritrova con le mani coperte d’olio. Non è bello, insomma.
UNO SGUARDO ANCHE AGLI IBRIDI TARGATI PERKINS
Noi abbiamo posizionato il filtro con un’angolazione tale che appena si inizia a svitare il contenitore, l’olio ritorna nel motore. Questo porta ad avere un filtro di ricambio pulito, con grande gioia dei meccanici. Per i tecnici che cambiano il filtro, infatti, il fatto che l’olio fluisca nel motore è un grande vantaggio.
Inoltre, non sono necessarie attrezzature particolari per cambiare il filtro: l’alloggiamento ha un dado standard che richiede una presa da 38 mm o una semplice chiave inglese.
È possibile montarlo in un solo modo e anche chi non è professionista può operare in modo molto più semplice.