Pubblicato a maggio 2024 da Unione Energie per la Mobilità (UNEM), il Rapporto 2024 su Lubrificanti e Sostenibilità a cui ha contribuito anche Petronas Lubricants International – la divisione dell’azienda che produce e commercializza lubrificanti e fluidi funzionali a livello globale – evidenzia come le nuove tecnologie nei lubrificanti avanzati svolgano un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, contribuendo al risparmio dei consumi di carburante (in media tra il 2,5-3%) e migliorando, di conseguenza, l’efficienza energetica dei motori.

Oltre a fare luce su cosa sono i lubrificanti, quali sono i loro ambiti di utilizzo, i miglioramenti tecnologici e di performance ottenuti negli anni, lo studio approfondisce in particolare l’impatto ambientale nelle varie fasi di produzione e di impiego a favore di una sempre maggiore sostenibilità, continuando a rispondere alle nuove esigenze dei consumatori e a garantire elevati standard qualitativi. Inoltre, l’analisi individua la sfida del futuro nell’esigenza di migliorare ulteriormente le prestazioni dei lubrificanti, formulandoli con componenti alternativi, rinnovabili e rigenerati, in modo che siano ecologici, eco-compatibili e biodegradabili.

Questi risultati, che sottolineano l’importanza dei lubrificanti nella transizione verso una mobilità più sostenibile, si dimostrano in linea con la strategia adottata da PLI volta allo sviluppo di soluzioni e tecnologie all’avanguardia, progettate all’interno del Petronas Global Research & Technology Center situato a Santena (Torino), in grado di ridurre l’impatto ambientale dell’intero settore dei trasporti. Con l’obiettivo di accelerare la transizione verso gli EV, Petronas ha inaugurato lo scorso anno la nuova Business Unit NEV Fluids, nata per supportare la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni lubrificanti specificamente progettate per il mercato dei veicoli elettrici (EV).

Lo studio rileva, inoltre, che anche il packaging concorre a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità perché, scegliendo imballaggi 100% riciclabili (comunemente PE, PET o acciaio) si può, per esempio, ottenere una notevole riduzione nel consumo di plastica. Questo aspetto testimonia la validità della scelta di PLI che già da alcuni anni, dopo aver riesaminato ogni passaggio del ciclo vita dell’imballo, dal design fino allo smaltimento, ha introdotto la pratica alternativa Bag-in-Box per Petronas Syntium, ovvero un packaging sostenibile, composto all’esterno da cartone 100% riciclabile, che rispetto ai tradizionali imballi da 20 litri, a parità di capacità, impiega il 92% di plastica in meno.

“Siamo estremamente orgogliosi di aver contribuito a questo studio che analizza a fondo il nostro settore e quelle aree in cui possiamo migliorare ulteriormente, adottando pratiche sempre più rispettose dell’ambiente e favorendo un ciclo di vita prolungato, la circolarità delle materie prime grazie al riutilizzo di oli esausti rigenerati, e in definitiva l’efficienza dei motori,” ha dichiarato Ciro Lupo, Business Head for Italy and Africa di PLI. “Siamo anche molto soddisfatti del fatto che i risultati del rapporto confermino il nostro impegno in ricerca e sviluppo per soluzioni in grado di rispondere alla sfida della transizione energetica e il nostro contributo per il progresso nella mobilità”.

“Il Rapporto realizzato dal Gruppo strategico lubrificanti di UNEM – ha commentato Gianni Murano, Presidente di UNEM – è la conferma del ruolo dell’Associazione nello stimolare e fare sintesi tra le migliori tecnologie sostenibili per un prodotto, come i lubrificanti, di cui si parla poco ma che è fondamentale nei processi industriali e nella mobilità. Il documento riassume gli sforzi del settore nel cercare nuove soluzioni tecnologiche in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori e in modo sempre più sostenibile. L’obiettivo di UNEM è infatti quello di aiutare i nostri Associati a migliorare continuamente le performance ambientali dei loro prodotti per decarbonizzare davvero la mobilità”.

Il Rapporto 2024 Lubrificanti e Sostenibilità è consultabile qui.

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