Venerdì 18 ottobre, Fpt Industrial ha promosso, presso Eataly Smeraldo di Milano, uno showcooking condotto dalla giornalista, presentatrice ed esperta di cucina Benedetta Parodi. L’obiettivo era raccontare la filiera green per la produzione del cibo e del vino. Dal motore al piatto, si potrebbe dire.

La ricetta e il… risultato finale

 

Rosolare la pancetta in una padella senza olio. Una volta cotta, aggiungere al cipolla tagliata fine e i pomodorini secchi tagliati a pezzettini. Far cuocere un po’, poi aggiungere la passata, i pelati e i pomodorini tagliati a metà. Regolare di sale, aggiungere il peperoncino e far cuocere a fuoco dolce per 20 minuti. Lessare nel frattempo la pasta in acqua salata, scolarla e saltarla nel sugo con il basilico spezzettato e il cacio ricotta. Risultato: un ottimo primo piatto, semplice e genuino. Accompagnato, se possibile e come raccomandato dalla stessa Parodi, da un buon vino, magari un Barbera.

Una partnership triennale per raccontare la filiera green

Ma cosa c’è dietro a tutto questo? Agricoltura, tecnologia, sostenibilità. FPT Industrial e Eataly hanno siglato una partnership triennale per raccontare la filiera green che porta i cibi dal campo alla tavola. Per tutto il mese di ottobre, i visitatori di Eataly Milano Smeraldo potranno conoscere gli ingredienti di questo speciale racconto.

Gli ingredienti in preparazione dello show cooking. Sullo sfondo, un modello del Cursor X di FPT Industrial.

Ammirando, sospeso sul palcoscenico di Eataly Smeraldo, il Cursor X, il concept di motore del futuro, simbolo di come FPT Industrial concepisce la tecnologia, l’innovazione e la sostenibilità. Il motore, progettato per la Terra e per un’agricoltura più green, è Multi-power perché può essere alimentato a gas naturale, batterie elettriche e idrogeno.

IL CURSOR X DI FPT AL TEDx DI TORINO 

Protagonisti dei cambiamenti nell’agricoltura

FPT Industrial e Eataly declinano il racconto del processo di produzione virtuoso all’interno dello store in quattro aree tematiche dedicate ai cibi che caratterizzano buona parte della grande cucina italiana: il vino, la pasta, i pomodori e i prodotti caseari. FPT Industrial, con i suoi propulsori, aiuta nella semina, raccolta e trasporto fino alla nostra tavola di prodotti alimentari di alta qualità, mettendo la sostenibilità al centro della propria ricerca. Nel corso della sua storia, il marchio è stato protagonista dei cambiamenti dell’agricoltura, grazie ai suoi motori innovativi e sempre più rispettosi dell´ambiente. Oggi il 40% del grano e l’80% delle uve da vino, in tutto il mondo, vengono raccolti grazie a macchine alimentate da propulsori FPT Industrial.

CNH, FPT E IVECO AL CAPITAL MARKETS DAY DI NEW YORK

Tecnologie che rispettano l’ambiente

«Quella con Eataly è una partnership che ci rende ancora una volta orgogliosi dei nostri prodotti e della nostra mission, perché possiamo raccontare e spiegare il ruolo dei nostri motori lungo tutta la filiera», ha detto Carlo Moroni, Head of Communication per FPT Industrial.

«La terra è stanca. Ben vengano, quindi, le tecnologie che esprimono responsabilità ambientale», spiega Francesco Farinetti, CEO di Eataly. «La filiera produttiva del settore agricolo è testimone di cambiamenti virtuosi attraverso tecnologie che esprimono rispetto per l’ambiente. Se possiamo svolgere la nostra piccola parte raccontando anche ai nostri clienti queste nuove frontiere lo facciamo molto volentieri».

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati