Red Jet 7 e MTU: una grande alleanza

Red Jet 7 e MTU hanno lanciato il loro settimo modello dell’aliscafo di Red Funnel, che si unirà agli altri catamarani della flotta dell’azienda britannica di trasporti veloci. La Red Funnel è conosciuta ai più per trasportare passeggeri dalla Gran Bretagna all’Isola di White dagli ultimi decenni del diciannovesimo secolo.

Il Red Jet 7 è stato costruito nel Regno Unito dal Wight Shipyard Co. e RollsRoyce ha fornito i quattro motori MTU 10V 2000 M72.

Red Jet 7

MTU E L’ASSISTENZA A 360°

Mark Slawson, Fleet and Technical Director di Red Funnel ha detto:

«Red Jet 7 continua una lunga tradizione di utilizzo dei motori MTU, iniziata con gli aliscafi italiani costruiti negli anni ’70 e ’80. Per noi, le caratteristiche decisive sono il basso costo di funzionamento dei motori e il loro elevato rapporto potenza-peso. Accoppiato con un basso consumo di carburante, questo rende le imbarcazioni molto efficienti da gestire, il che è importante considerando il duro lavoro che sono chiamate a sopportare».

Alimentato da quattro motori MTU serie 2000 da 900 kW, Red Jet 7 raggiunge una velocità massima di 38 nodi e soddisfa i requisiti IMO per la certificazione Tier II.

Bruce Philips, Managing Director presso MTU UK, ha aggiunto:

«È stato un piacere collaborare con la British Wight Shipyard Co. anche per questo progetto, e ci congratuliamo con Red Funnel per la loro flotta di traghetti veloci che ora è composta da quattro navi».

Red Jet 7

Red Jet 7 si unirà alle sue navi gemelle Red Jet 6, Red Jet 4 e Red Jet 3, che già effettuano servizi di linea tra Southampton e l’Isola di Wight. Il traghetto veloce completerà un tratto di 9,9 miglia nautiche in soli 23 minuti. La Red Funnel trasporta oltre 3,4 milioni di passeggeri l’anno dalle coste britanniche all’isola di Wight, una rotta che percorre fin dal 1861.

MTU ha un asso nella manica per questa tipologia di imbarcazioni: SI CHIAMA IBRIDO ED  STATO SVELATO AD AMBURGO.

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