Si è conclusa con successo la giornata mcTER svoltasi a Roma lo scorso 4 maggio, riferimento per gli operatori e i professionisti dell’energia e dell’efficienza energetica, con tematiche che hanno toccato la transizione energetica, la generazione distribuita da fonti rinnovabili, le applicazioni di cogenerazione, fino all’idrogeno.

Perché il ritorno di mcTER sulla scena romana, dopo l’assenza dovuta alla pandemia, è stato accolto con grande entusiasmo: circa 400 sono risultati gli operatori coinvolti nella giornata – svolta nella prestigiosa cornice del chiostro di San Pietro in Vincoli, nella Facoltà d’Ingegneria dell’Università La Sapienza – e che hanno seguito con partecipazione le sessioni congressuali, entrando anche in contatto con le aziende espositrici per approfondire le tematiche industriali concernenti l’efficienza energetica.

mcTER risulta da anni un appuntamento fisso nell’agenda di professionisti ed esperti di energia, il luogo privilegiato dove istituzioni, associazioni di riferimento e player di settore si ritrovano per confrontarsi e pianificare le strategie della transizione energetica italiana; e la mostra convegno di Roma si è imposta anche come momento ideale per la creazione di sinergie, sviluppo di collaborazioni e business.

Ad aprire la giornata il seguitissimo convegno “Il ruolo centrale della cogenerazione per la sostenibilità e l’efficienza nella transizione energetica”, organizzato in collaborazione con Ati (Associazione Termotecnica Italiana) e con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, e coordinato dal prof. Livio De Santoli, Ordinario di Energy Management Sapienza Università di Roma, oltre che Presidente Ati e presidente Coordinamento Free.

Nel corso della sessione si è discusso di come la cogenerazione risulti ancora una soluzione efficiente e sostenibile, attuale e con un ruolo importante nella transizione energetica del mondo industriale; il convegno ha visto la partecipazione di istituzioni, enti di ricerca, esperti di efficienza energetica e dei principali player di settore con interessanti casi applicativi. Tra gli interventi ricordiamo ItalcogenFire, Ati, Cti, Adaci, Gruppo AB, 2G e Maya.

Nella seconda parte della giornata si è parlato di “Sfide per l’efficienza energetica tra Efficiency First (E1st), generazione distribuita, smart grid e idrogeno”: E1st significa dare all’efficienza energetica una concreta possibilità nei modelli e nelle valutazioni d’impatto che i politici utilizzano per prendere decisioni, rafforzare le leggi che già mirano all’efficienza e integrarle in tutte le altre politiche dell’UE sull’energia. Adottare principi decisionali in favore dell’efficienza energetica può guidare la pianificazione e gli investimenti della società verso un modello sostenibile energetico ed economico.

Il convegno, coordinato dal prof. Vincenzo Naso, Past President Ati, e organizzato in collaborazione con Ati (Associazione Termotecnica Italiana) e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, è risultato la giusta occasione per fare il punto della situazione in Italia e in Europa, sia sotto ilprofilo tecnologico, di mercato e dell’innovazione, sia sotto il profilo delle politiche attuali e future, grazie agli interventi di enti e aziende quali Enea, Ati, Hydrogen Europe, Fire, Gse, Università eCampus, A2A Energy Solutions, SolydEra, Lira, Belimo, Hoval.

Dopo il successo del ritorno a Roma, la prossima edizione di mcTER si svolgerà il prossimo 29 giugno a Milano.

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