All’Smm, la fiera internazionale dell’industria marittima, ad Amburgo, Rolls-Royce ha presentato le nuove soluzioni mtu marine sostenibili per la propulsione, l’automazione e il servizio con lo slogan “Pioneering the journey to Net Zero”. Allo stand 307 nel padiglione 3A, Rolls-Royce ha presentato motori a metanolo, concept di celle a combustibile, sistemi ibridi, motori diesel con post-trattamento dei gas di scarico e per l’uso con combustibili sostenibili, nonché prodotti di automazione marina mtu NautIQ. Approfondiremo queste novità nel prossimo numero di Powertrain (novembre).

Motori a metanolo basati sulla serie 4000 mtu 

L’e-metanolo è un combustibile neutro in termini di CO2 grazie alla sua produzione tramite energie rinnovabili. Ha il potenziale per plasmare la transizione energetica nei sistemi di propulsione marina, ad esempio per rimorchiatori, yacht, traghetti veloci e navigazione costiera. “Siamo chiaramente impegnati a favore del metanolo come combustibile per uso marittimo per il futuro e vogliamo esserne dei pionieri”, ha affermato Denise Kurtulus, Vice President Global Marine di Rolls-Royce. Rolls-Royce Power Systems sta sviluppando inizialmente motori a metanolo basati sulla serie mtu 4000 e li lancerà sul mercato a partire dal 2026. La densità di potenza di questo carburante è elevata rispetto ad altri combustibili sostenibili e il suo stato liquido lo rende facile da immagazzinare e rifornire a temperatura ambiente. Oltre alla ridotta complessità, i costi di investimento più bassi rappresentano un altro vantaggio del metanolo.

Durante la conferenza stampa all’Smm, Daniel Chatterjee, Director Technology Management & Regulatory Affairs, ha spiegato dettagliatamente come Rolls-Royce Power Systems intende decarbonizzare le applicazioni e quali sono i vantaggi del metanolo rispetto all’idrogeno.

mtu: sistemi a fuel cell 

Rolls-Royce Power Systems sta già lavorando allo sviluppo di sistemi di celle a combustibile per applicazioni marine e dal 2028 lancerà i propri sistemi di celle a combustibile mtu per la propulsione principale e la generazione di energia a bordo. È Benjamin Oszfolk, ingegnere di sistema presso Fuel Cell Energy Storage Systems Marine RRPS, a illustrare questo aspetto: le celle a combustibile alimentate a idrogeno non producono emissioni nocive, né CO2 né ossidi di azoto o particolato. Le celle a combustibile alimentate da metanolo verde emettono solo piccole quantità di CO2 a causa del reformer di metanolo che è necessario, quindi funzionano in modo CO2 neutro. Le loro basse emissioni sonore e vibrazioni e la loro altissima efficienza (circa 50-60%) sono ulteriori vantaggi che rendono i sistemi a celle a combustibile interessanti per il trasporto marittimo. A causa delle sue proprietà fisiche, l’introduzione dell’idrogeno come combustibile per le navi pone ancora alcune sfide, ad esempio per quanto riguarda le infrastrutture e lo stoccaggio a bordo.

Hybrid PropulsionPack per mtu Serie 2000 e 4000

Il portafoglio mtu Hybrid, illustrato da Tobias Kohl, Director Application Engineering Marine presso RRPS, offre soluzioni di propulsione flessibili per yacht, traghetti, rimorchiatori e navi per parchi eolici. Il sistema combina in modo intelligente motori diesel con moduli di propulsione elettrica, batterie, cambi, sistemi di controllo e monitoraggio e altri componenti elettronici per fornire velocità, comfort, efficienza e una navigazione senza emissioni locali come richiesto. L’mtu Hybrid PropulsionPack è offerto in una gamma di potenza da 1.119 kW a 4.300 kW dai motori diesel più 165 kW a 743 kW dai motori elettrici per powertrain. La potenza massima di propulsione è di 10.000 kW per nave. Per garantire la soluzione di propulsione ottimale per ogni tipo di nave, Rolls-Royce offre un kit modulare con componenti standardizzati.

Rolls-Royce aveva annunciato nel 2021, attraverso il suo programma di sostenibilità “Net Zero at Power Systems”, che avrebbe riallineato il portafoglio prodotti della business unit Power Systems in modo che entro il 2030 i combustibili sostenibili e le nuove tecnologie mtu riducessero le emissioni di gas serra di 35 per cento rispetto ai livelli del 2019. “Dall’ultimo Smm nel 2018, abbiamo completamente riallineato il nostro portafoglio marittimo per supportare attivamente i nostri clienti nel loro viaggio verso la neutralità del carbonio”, ha affermato Denise Kurtulus.

Nel frattempo a Cannes… Rolls-Royce e Sanlorenzo insieme per la propulsione a metanolo negli yacht di lusso

Rolls-Royce e il costruttore di yacht italiano Sanlorenzo hanno in programma di sviluppare e costruire un grande yacht a motore con un sistema di propulsione a motore a metanolo in grado di funzionare a emissioni zero con metanolo verde. Le due società hanno annunciato un protocollo d’intesa esclusivo in tal senso per gli yacht tra i 40 ei 70 metri alla vigilia dell’apertura dello Yachting Festival di Cannes 2022. Alimentato da due motori mtu a metanolo basati sulla Serie 4000, lo yacht Sanlorenzo dovrebbe intraprendere il suo viaggio inaugurale nel 2026.

Il metanolo sintetico, prodotto utilizzando elettricità generata da fonti rinnovabili”, ha spiegato Denise Kurtulus, “è il carburante del futuro per molte applicazioni marittime, non ultima la propulsione degli yacht”. Questo perché il metanolo è un liquido facile da gestire e da maneggiare perché è già disponibile nei porti oggi.

Il metanolo verde è rispettoso del clima e a emissioni zero perché viene prodotto utilizzando l’energia solare o eolica: il primo stadio è prendere l’idrogeno e sintetizzarlo in metanolo (CH3HO) utilizzando carbonio e ossigeno dall’aria. Il carbonio sotto forma di CO2 viene rilasciato nell’aria durante la combustione, ma non più di quanto ne sia stato prelevato durante la produzione del carburante. Di conseguenza, il ciclo è a emissioni zero. Anche le emissioni di particolato e ossidi di azoto sono molto inferiori rispetto ai motori diesel, consentendo di rimanere entro i limiti di NOx senza la necessità di avere un’unità Scr per il trattamento dei gas di scarico.

 Rolls-Royce e il costruttore di yacht italiano Sanlorenzo hanno in programma di sviluppare e costruire un grande yacht a motore con un sistema di propulsione a motore a metanolo in grado di funzionare a emissioni zero con metanolo verde. Alimentato da due motori mtu metanolo basati sulla Serie 4000, lo yacht Sanlorenzo dovrebbe intraprendere il suo viaggio inaugurale nel 2026.

In primo piano

Diesel of the Year 2025. Apoteosi Hyundai

L’astro coreano si riflette anche sul Diesel of the Year, dopo avere lanciato la Corea del Sud nell’empireo delle nazioni che contano, il cinema nell’antologia d’essai, il K-pop nella playlist degli adolescenti di tutto il mondo. L’edizione 2025 è appannaggio dei DX di Hyundai, 4 e 6 cilindri modula...

Articoli correlati

FPT Industrial e AS Labruna scelte da Wider per il catamarano ibrido

FPT Industrial, insieme al suo distributore AS Labruna, sono stati scelti dal cantiere Wider come fornitori dei propulsori per il nuovo catamarano ibrido WiderCat 92. Wider è un cantiere nautico italiano, pioniere dell’applicazione del sistema di propulsione ibrida seriale sugli yacht di lusso.

Saim Marine: Zipwake lancia l’upgrade PRO

Con la presentazione di PRO allo scorso Metstrade la gamma Zipwake, distribuita in Italia da Saim Marine, la Business Unit dedicata al mercato nautico del Gruppo SAIM, realizza un upgrade dei suoi sistemi di correttori d’assetto.

Volvo Penta testa la tecnologia Boat-to-Grid

In collaborazione con Varberg Energi e Ferroamp, Volvo Penta sta testando la tecnologia Boat-to-Grid (B2G) per esplorare il potenziale delle batterie delle imbarcazioni ibride ed elettriche di supportare la rete elettrica.