Rolls-Royce Power Systems e il marchio Mtu sono una coppia di spicco nell’ambito dei fornitori per il settore marittimo operante, paradossalmente, dall’entroterra tedesco. Circa il 30% delle entrate, infatti, giunge da motori marini, sistemi di propulsione navale, sistemi di automazione navale e servizi per yacht, traghetti, navi di rifornimento e navi governative. Solo nel 2018, le vendite hanno raggiunto 1,2 miliardi di euro nelle applicazioni marittime. Dato che rende Rolls-Royce Power Systems il più grande fornitore dell’industria marittima tedesca.

Andreas Schell, Presidente e Ceo di Rolls-Royce Power Systems, ha dichiarato: «Siamo ben consapevoli del nostro ruolo decisivo. La nostra attuale strategia aziendale si chiama Power Systems 2030 ed è interamente incentrata sulla nostra evoluzione da semplice produttore di motori a fornitore di soluzioni di sistema. Il nostro programma green e ad alta tecnologia fa parte di questa strategia, così come la nostra forte attenzione all’elettrificazione, all’ibridazione e alla digitalizzazione, tutte in perfetta armonia con i temi “globali, intelligenti e verdi” della Conferenza marittima nazionale».

Il programma verde e high-tech

Rolls-Royce Power Systems ha anche avviato un nuovo programma Green and High-Tech. L’obiettivo è la decarbonizzazione dei sistemi di azionamento. Daniel Chatterjee, direttore del programma Green and High-Tech, ha dichiarato: «Vogliamo continuare a ridurre le emissioni di CO2 dei nostri sistemi di propulsione per renderli il più neutri possibile dal punto di vista climatico». L’obiettivo è quello di ridurre la produzione di inquinanti come particolato e ossido nitrico ottimizzando la combustione del diesel e la tecnologia di raffinazione e catalizzazione per i motori diesel. Allo stesso tempo, i motori a gas di Mtu per applicazioni marine entreranno presto in servizio sul Lago di Costanza e nella zona del Mare di Wadden.

ZF, ROLLS-ROYCE E EHMS

Drive systems per gli ibridi, digitalizzazione e carburanti alternativi

Il sistema di propulsione ibrido di Mtu per yacht e navi commerciali entrerà in servizio su uno yacht nel 2020. Il sistema combina motori diesel con motori elettrici e batterie. La tecnologia digitale per l’acquisizione, la trasmissione e l’analisi dei dati operativi farà la propria apparizione per ottimizzare la propulsione marina. Rolls-Royce Power Systems sta lavorando anche a Methquest, un progetto sostenuto dal Ministero dell’economia e dell’energia tedesco. L’obiettivo è sviluppare tecnologie che consentano l’utilizzo di carburanti a base di metano da fonti rinnovabili in applicazioni mobili e fisse a favore dell’intero mercato.

Il mercato marittimo è un pilastro strategico per Rolls-Royce

Il settore marittimo rappresenta un mercato importante per i motori Mtu. «Accanto ai sistemi di generazione di energia che forniamo, un altro pilastro strategico della nostra attività sono i prodotti e i servizi per le applicazioni marittime», ha aggiunto Andreas Schell. Tutti i motori marini costruiti da Mtu sono forniti ai clienti di tutto il mondo. Il 90% dei prodotti per applicazioni marittime viene esportato direttamente o indirettamente.

Questi motori hanno velocità nominali superiori a 1000 giri/min e sono adatti a tutti i tipi di operazione oceanica. Operano su navi costiere marittime, navi di trasporto per piattaforme offshore, navi militari, traghetti ad alta velocità e yacht. I motori marini Mtu si concentrano sul raggiungimento di un’erogazione di potenza flessibile, bassi consumi di carburante, lunga durata e affidabilità operativa.

La maggior parte dei motori marini Mtu, in grado di produrre tra 260 e 10.000 kW di potenza, opera su traghetti ad alta velocità che trasportano camion, automobili e passeggeri tra i porti della Sicilia e di Malta e su rimorchiatori che aiutano i giganti dell’oceano all’interno dei porti.

ROLLS-ROYCE SPINGE ANCHE SULL’ELETTRIFICAZIONE

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