Sace entra nel gruppo Flodraulic. La notizia era nell’aria e le parole di DIESEL sono state profetiche: “Ne sentiremo ancora parlare a breve…” è la frase che chiude il recente post su Sace, che distribuisce Danfoss dal 1995 da quel di Sasso Marconi, in provincia di Bologna. Se di Sace abbiamo da poco parlato, vale la pena di precisare chi è Flodraulic. Passaporto canadese, in ragione dei natali a Toronto nel 1980, varca il confine con gli States nel 1997, ad Atlanta, capitale della Georgia e centrale operativa della Coca Cola Company, alla caccia di prede nella riserva di caccia degli Oem americani. La politica espansiva conduce Flodraulic in Georgia, California, Indiana, Michigan, Arizona e Ohio, tramite la doppia leva della crescita spontanea e delle acquisizioni.  Complessivamente diventano 12 le sedi in Nord America, 8 in Canada, trasferendo il quartier generale a Greenfield, nell’Indiana. Il fatturato del 2016 è stato di 280 milioni di dollari, le risorse umane attualmente ammontano a circa 550 unità.

Flodraulic, Sace e l’Europa

Non si tratta quindi della passiva incorporazione di un’azienda nativa da parte di una multinazionale per saccheggiare competenze, tecnologia e rete commerciale. In questa operazione la regia di Flodraulic è chiara e punta a organizzare un network che aggredisca il mercato europeo. La testa pensante di questa strategia è sempre nel bolognese e si chiama Oleobi. Facciamo un passo indietro, precisamente all’anno scorso. Nel 2016 l’Oleobi di Cadriano, località di Granarolo nell’Emilia (Bologna) entra a far parte del mondo Flodraulic e diventa la testa di ponte di Greenfield nel Vecchio Continente, che per Flodraulic rappresenta una nuova scommessa: replicare l’organizzazione capillare nell’oleodinamica pratica in Nord America. Oleobi controlla dal 2008 la Pk, pure di Cadriano, distributore Parker in Italia. Si configura una ‘collezione’ strategica di entità tecnico-commerciali che sommano una doppia identità. La prima è sicuramente quella di società distributrici di componenti di eccellenza (nel  caso della sola Sace si parla di Comatrol, Danfoss, Oesse, Oilgear, Sai, Schwartzmüller e Turolla).

L’altra identità riguarda le competenze progettuali, che qualificano Oleobi e Sace come fornitrici di soluzioni oleodinamiche ed elettroniche integrate.
I colossi europei, come Bosch Rexroth, che una decina di anni fa condusse un’aggressiva campagna di colonizzazione nella ‘oleodynamic valley’ tra il modenese e il reggiano, sono avvisati. Il nascituro plesso oleodinamico è intenzionato a partire dalle Due Torri per insinuarsi tra le pieghe della rete di Oem europei, che nell’agricolo e nel movimento terra, nella movimentazione e nei macchinari per le infrastrutture civili e residenziali, nell’estrazione e nelle piattaforme idrauliche dispone di diversi gangli ricettivi a proposte ‘chiavi in mano’.

Flodrualic, Oleobi e Sace. Cosa ne pensa il Presidente…

Massimo Dovesi è il Presidente Flodraulic Europe. Chiudiamo con le sue parole, che sintetizzano la volontà di Flodraulic di valorizzare le risorse di Oleobi e Sace.

«La missione del gruppo in Europa è molto chiara e le evidenze ne supportano il grande interesse. Siamo partiti con grande spinta, pieni di entusiasmo e i risultati sono senz’altro all’altezza delle aspettative: questo genera ulteriore energia per i passaggi successivi. Le aziende che abbiamo finora inserito nel gruppo hanno continuato il percorso di sviluppo che stavano già seguendo ma con strumenti diversi e opportunità maggiori, anche dal punto di vista della crescita del capitale umano, elemento fondamentale della nostra strategia. Partire da una zona come quella emiliana, Bologna in particolare, non è una scelta casuale e si è confermata vincente: il polo oleodinamico è proprio qui, ed è da qui che vogliamo costruire il nostro futuro in Europa. Il processo è partito da tempo e ci sono già alcune mire precise che andranno a completare l’idea di un gruppo innovativo dal punto di vista tecnico e, soprattutto, di approccio al mercato, quale mira essere il nostro».

Conclude Dovesi: «Acquistando aziende dello stesso settore, ma specializzate in prodotti diversi, Flodraulic punta a innalzare il livello tecnologico complessivo, ma anche a realizzare sistemi oleodinamici ‘tailor made‘».

 

 

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