La sterzata secondo Schaeffler…
Schaeffler ha avviato la produzione seriale del primo di positivo di sterzata per un Suv elettrico
Schaffeler va in soccorso dei costruttori di automobili, impegnati nel tortuoso percorso di elettrificazione delle vetture più pesanti, una su tutte il Suv. I vantaggi della funzionalità di sterzata all’asse posteriore si estrinsecano nella maneggevolezza nel traffico cittadino, nella stabilità nei cambi di corsia e nelle operazioni di parcheggio.
L’Rws di Schaeffler e l’arte della sterzata
La chiave dello sterzata della ruota posteriore di Schaeffler è un riduttore epicicloidale a rulli. Il risultato è un sistema estremamente compatto, leggero, silenzioso e ottimizzato per una facile integrazione nel veicolo. Nel 2023 e nel 2024, altri modelli con il sistema sterzante Schaeffler entreranno nella produzione di serie.
Il sistema per sterzare, secondo Schaeffler, nella ruota posteriore è composto da due sottogruppi. Il primo è un sistema meccanico di precisione con un riduttore epicicloidale a rulli della Divisione Industrial dell’azienda, specificamente adattato alle applicazioni automotive. Il secondo è il powerpack, che comprende l’elettronica, il motore elettrico e il software. Schaeffler sviluppa l’intero sistema e si occupa della sua integrazione nei veicoli dei clienti.
Rulli contro trapezio
Il riduttore epicicloidale a rulli distingue il sistema Schaeffler dai sistemi sterzanti della ruota posteriore di altri produttori, che tradizionalmente utilizzano azionamenti a vite trapezoidale. Di conseguenza, il prodotto Schaeffler non solo soddisfa gli standard di sicurezza dell’“Automotive safety integrity level D” (Asia D), ma offre anche un’efficienza significativamente maggiore, un attrito ridotto e tempi di reazione del sistema più brevi. Il vantaggio per i conducenti di veicoli elettrici è collegato all’allocamento dele batterie, spesso installate nel sottoscocca, che comportano dunque un passo maggiore rispetto alle auto con motore a combustione interna. Un passo maggiore comporta un raggio di sterzata più lungo e quindi una minore manovrabilità. Il sistema sterzante di Schaeffler della ruota posteriore supera questo problema in diversi modi. In primo luogo, quando il veicolo cambia corsia a velocità elevate, il sistema ruota le ruote posteriori nella stessa direzione di sterzata delle ruote anteriori, migliorando la stabilità, la maneggevolezza e la sicurezza. In secondo luogo, nelle curve strette, il sistema migliora l’agilità del veicolo ruotando le ruote posteriori nella direzione di sterzata opposta a quella delle ruote anteriori. In questo modo si crea una riduzione virtuale della velocità, consentendo al guidatore di affrontare la curva con facilità. Allo stesso modo, il sistema riduce anche il raggio di sterzata del veicolo, facilitando le manovre, i parcheggi e le inversioni a U negli spazi ristretti del centro città. Infine, la tecnologia migliora le capacità di intervento attivo dei sistemi automatici di assistenza al cambio di corsia.
In attesa dello sterzo elettroidraulico
Quest’anno arriverà sul mercato anche un’altra soluzione Schaeffler per chassis, il primo sistema di sterzo elettroidraulico appositamente progettato per sterzare l’assale anteriore dei veicoli commerciali. Questo sistema sarà utilizzato nella produzione in serie di una casa automobilistica cinese. La soluzione supporterà inizialmente l’automazione di livello 2 e successivamente funzioni di guida autonoma di livello superiore. «Schaeffler ha iniziato a operare nel mercato dei sistemi per chassis con componenti meccanici di precisione. Oggi sviluppiamo e produciamo soluzioni meccatroniche complete per chassis di ogni tipo, fino a concetti per rolling chassis completamente integrati», ha aggiunto Clément Feltz, alla guida della Business Division Chassis dell’azienda, all’interno della Divisione Automotive Technologies, che si sta espandendo in modo consistente per diventare un integratore di sistemi per chassis per la produzione automotive su larga scala e per proporre nuove forme di mobilità. I primi componenti chiave dell’azienda per i sistemi “steer-by-wire” entreranno nella produzione automobilistica su larga scala a metà del decennio in corso, con la previsione di sistemi “steer-by-wire” completi e completamente integrati.