Simplifhy è stata coinvolta nell’attività di ingegneria esecutiva per un progetto di produzione di idrogeno verde per l’economia circolare di Films SpA, un’azienda con sede ad Anzola d’Ossola (VB) specializzata nella produzione di particolari in metallo duro, che ha appena cambiato nome in OMCD Tek Hub (fa parte infatti del Gruppo OMCD).

In particolare, OMCD Tek Hub è in grado di soddisfare richieste provenienti da diversi settori industriali, spaziando dalla realizzazione di singoli prototipi alla produzione di massa. Grazie al suo servizio di co-design e co-engineering, questa azienda è particolarmente apprezzata per la produzione di pezzi speciali in metallo duro realizzati a disegno.

L’azienda, impegnata nell’economia circolare sin dalla metà degli anni ’90, continua a sviluppare nuovi progetti per migliorare la sostenibilità delle proprie attività. L’ultima iniziativa si concentra sul miglioramento della “Carbon footprint” all’interno del processo di economia circolare che OMCD Tek Hub intende implementare in un’area industriale dismessa di sua proprietà.

In particolare, l’obiettivo è quello di alimentare tramite idrogeno verde i reparti produttivi per il trattamento e la produzione di polveri rigenerate di metallo duro dell’intero Gruppo OMCD.

Inoltre, il progetto prevede di utilizzare il calore dissipato dall’elettrolizzatore per preriscaldare i fluidi in ingresso ad altri macchinari, l’acqua calda sanitaria e per il riscaldamento degli ambienti lavorativi.

Questo progetto sarà realizzato grazie ai finanziamenti che verranno ricevuti da OMCD Tek Hub nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 “rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “energia innovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento 3.1 “Produzione in aree industriali dismesse”, finanziato dall’Unione Europea in base al piano  Next Generation EU.

L’impianto di elettrolisi sviluppato da Simplifhy per il progetto di OMCD Tek Hub

Per questo progetto Simplifhy realizzerò l’ingegneria esecutiva di tutto l’impianto idrogeno. Dall’ingresso dell’acqua di rete fino al punto di consegna indicato dal cliente.

L’impianto sarà composto dal trattamento acqua, l’elettrolizzatore, un accumulo a bassa pressione e il back up ad alta pressione. Saranno inoltre progettati l’impianto antincendio, i sistemi di rilevazione gas e fiamma, il sistema di controllo e sarà svolta un’analisi Atex di tutto l’impianto.

Il sistema di elettrolisi sarà di taglia pari a 1 MW, che sarà alimentato da un impianto fotovoltaico dedicato della potenza di circa 1,6 MW. L’idrogeno prodotto servirà per alimentare i forni dei processi per il trattamento e la produzione di polveri rigenerate.

L’elettrolizzatore verrà fornito all’interno di un container da 40 piedi e produrrà idrogeno da acqua demineralizzata tramite tecnologia AEM.

Nello specifico, è stato selezionato un elettrolizzatore fornito dal partner di Simplifhy, Enapter, azienda tedesca che produce generatori di idrogeno altamente efficienti con tecnologia brevettata AEM (Anion Exchange Membrane). La soluzione Enapter scelta è AEM Nexus 1000, il primo elettrolizzatore AEM di classe megawatt al mondo. Questo prodotto assicura un alto grado di ridondanza, efficienza dei costi e tempi di reazione rapidi alle energie rinnovabili variabili.

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