Solis ma tutt’altro che soli
Solis è un marchio indiano che sta facendo sfracelli, anche in Europa. In Italia è importato da Fiaccadori ed è motorizzato Stage V da Mitsubishi e dalla stessa International tractors limited, a cui fa capo la stessa Solis
Titolo civettuolo per posizionare le luci dei riflettori direttamente sul dato salienti di Solis, costruttore indiano di trattori che miete consensi e vendite anche in Europa. Nel 2022 i blu indiani sono stati prodotti in oltre 180mila trattori, posizionandosi così nella top five dei costruttori mondiali. Di questi 180mila, 1.581 sono stati immatricolati in Francia, 1.420 in Turchia, 1.383 in Germania. Con 705 e 426 unità è il secondo marchio più venduto in Portogallo e Ungheria, il terzo con 307 unità in Repubblica Ceca. In Italia il marchio è importato e distribuito da Fiaccadori, che lo scorso anno ne ha venduti 400.
L’ombra giapponese di Solis
Per aprirsi ancora di più ai mercati internazionali, Solis ha poi stretto una partnership strategica con Yanmar, sia tecnica che commerciale. Con questo accordo, potendo beneficiare della vasta esperienza e delle tecnologie avanzate di Yanmar nel settore agricolo, Solis ha intrapreso un percorso di miglioramento delle prestazioni e dell’affidabilità dei suoi trattori, e ha potuto utilizzare i rinomati motori Yanmar su alcune linee di prodotto. Attualmente le gamme disponibili per i mercati occidentali comprendono i modelli sub compatti S16, S20, S22 e S26, con motore 3 cilindri da 18, 20, 22 e 26 cavalli, i compatti S50 e S60 da 50 e 60 cavalli e i due light utility S75 e S90 con motore 4 cilindri da 75 e 90 cavalli. A questi si aggiunge la serie di specializzati N per frutteto e vigneto, due modelli cabinati stretti da 75 e 90 cavalli presentati in versione Stage V proprio all’ultima Eima di Bologna. Anche per loro c’è il motore 4 cilindri common rail da 4.087 cc tarato a 55.1 e 66.2 chilowatt (75 e 90 cavalli), con 367 Nm di coppia, cambio sincronizzato Carraro a 12 + 12 marce, trazione integrale con bloccaggio differenziale meccanico e sollevatore con attacco a 3 punti di categoria 2 e capacità di sollevamento di 2.500 chili.
ITL è la sigla di International Tractors Limited
A proposito di motori da 3 e 4 litri, la primogenitura spetta alla holding che controls il marchio Solis, fondato nel 2007. Si tratta di Itl, alias International tractors limited, proprietario anche del marchio Sonalika. Sono quattro le cilindrata a firma Itl: 0,98, 1,13, 3,07 e 4,09 litri, capaci di affrontare le siede poste dal legislatore europeo; nel caso della taratura più brillante è pure in grado di sfondare la soglia dei 56 chilowatt, che prevede dunque l’installazione di un sistema di post-trattamento.