Vanzetti Engineering a Gastech
Vanzetti Engineering era presente a Gastech 2022 (Fiera Milano, 5-8 settembre) con la propria gamma di pompe criogeniche sommerse per Gnl della serie Artika.
Vanzetti Engineering ha partecipato a Gastech 2022, la fiera internazionale a sostegno dell’industria del gas, del Gnl, dell’idrogeno e dell’energia, in programma a Milano dal 5 all’8 settembre.
A Gastech 2022 Vanzetti Engineering ha esposto le proprie pompe criogeniche sommerse per gas naturale liquefatto della serie Artika, dal modello più piccolo 120-3S al più grande 300-2S, fino al prototipo della nuova pompa 400 a 1 stadio, attualmente in fase di sviluppo. Con una portata fino a 546 m3/h, il modello Artika 400 andrà a completare l’attuale offerta di pompe sommerse per Gnl progettate da Vanzetti Engineering.
Le caratteristiche proprie delle pompe Artika includono la concezione senza guarnizione, con i cuscinetti dei motori lubrificati in permanenza dal gas naturale liquefatto, che consente il mantenimento di condizioni di freddo per operazioni di avvio e stop veloci ed efficienti, e una bassa frequenza di manutenzione grazie all’assenza di elementi soggetti a usura.
Le pompe criogeniche sommerse per gas naturale liquefatto della serie Artika, disponibili in configurazione monostadio o multistadio (2, 3, 4 o 6), sono progettate per lavorare sommerse in criostato o in serbatoio criogenico, sono adatte ad un utilizzo continuo e discontinuo, offrono helical inducer per minimizzare il valore di Npsh, motore integrato da utilizzare con inverter/Vfd Gnl, e rumorosità ridotta (<80dB).
I modelli di pompe sommerse Artika sono pensati per rifornimenti di Gnl con diverse portate e pressioni. Ad esempio, per le stazioni di rifornimento Gnl in ambito automotive, Vanzetti Engineering propone la pompa sommersa Artika 160 utilizzabile per uno o due erogatori Gnl.
La pompa 120-3S è la più piccola della serie e trova applicazione soprattutto in ambito navale.
L’Artika 200-4S può garantire una portata di oltre 30 m3/h a 35 bar, mentre la 200-6S è in grado di raggiungere anche 55 bar di pressione differenziale. Entrambi i modelli trovano applicazione, ad esempio, nel settore navale per i progetti Fsru (Floating Storage Regasification Units).
Per soddisfare le esigenze di applicazioni per il trasferimento di gas naturale liquefatto in terminali di piccola e media taglia, è disponibile il modello 300, in configurazione a 1 o 2 stadi, che può raggiungere i 270 m3/h di portata.