Prima di esporci sul 2025 di VM Motori, facciamo un passo indietro, al mese di marzo del 2024. Pubblicammo uno stralcio del comunicato stampa della Regione Emilia Romagna che parlava di «un gruppo specializzato in lavorazioni meccaniche motoristiche è candidato ad essere il nuovo partner industriale di Stellantis per le attività dello stabilimento ferrarese».

Per VM ci sarà altro, nel corso del 2025

Pare infatti che la trattativa sia passata dalla fase di stallo a quella di oblio. Nel frattempo VM ha battuto un colpo all’EIMA, dove ha portato il 2,2 a idrogeno, il 3 litri Stage V e l’ibrido realizzato insieme a 4e-Consulting del Gruppo Zapi. Per agganciarci all’attualità dobbiamo recuperare gli addentellati politici. La Regione continua a monitorare, anche sotto la guida del neo-insediato Presidente Michele De Pascale. Ci affidiamo al racconto del Resto del Carlino del 19 dicembre 2024. «Al termine dell’incontro, tenutosi a Roma tra i vertici Stellantis e i Ministri Giorgetti, Calderone e Urso, ho sentito il vice presidente Regionale Colla, che era presente e che ringrazio» spiega il sindaco Edoardo Accorsi. «Confermo la piena adesione alla direzione che il vice presidente Colla ha riportato ieri al tavolo: è necessario accelerare sul contratto di sviluppo che interessa lo stabilimento VM di Cento e approfondire sugli eventuali progetti di partnership che saranno coinvolti. Con il vice presidente Colla, abbiamo concordato di affrontare queste questioni in maniera precisa in un tavolo istituzionale in Regione all’inizio del nuovo anno. Continuerò a presidiare il tema del futuro dello stabilimento VM, facendomi carico delle giuste e condivise preoccupazioni di lavoratori, lavoratrici e organizzazioni sindacali».

«La cassa integrazione sarà fino a Natale e poi dal 7 gennaio si riprende a lavorare per tutto il mese, ma a febbraio da ciò che sappiamo potrebbe esserci nuova cassa integrazione. Come produttività i primi mesi del 2025 non saranno belli, seguendo gli ultimi mesi del 2024» dice Marco Rabboni, segretario provinciale Uglm «Si spera sempre che ci sia questa vendita che da oltre un anno viene annunciata ma né si concretizza né si smentisce. L’uscita di Tavares la vedo come una cosa che potrebbe smuovere le acque perché a Cento non arrivavano segnali importanti. Si fanno dei buoni progetti perché come abbiamo visto, all’EIMA VM è andata e ha avuto un ottimo successo sia come prodotti, presentando un motore a idrogeno, un ibrido e un 3 cilindri che ci mancava nella gamma, e ci sono stati tanti contatti. Ci siamo andati con il nostri marchio VM il cui ritorno è stato molto apprezzato da tutti. Se si vuole vendere, si riesce meglio con il marchio VM o si punta alla vendita ma in tempi rapidi così che si possa cominciare a ragionare sugli investimenti, fare il piano industriale e rilanciarci o Stellantis deve fare investimenti a breve mandando avanti i progetti buoni che abbiamo. Spero che ora ci sia un po’ di scossa. Non si può rimanere così statici come stiamo vedendo soprattutto in questi mesi, con poca produzione che riflette anche il momento di stagnazione».

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