VM Motori sta sviluppando una versione a idrogeno del motore 2.2L. Questo motore segna un nuovo capitolo importante nella storia di VM Motori, che in precedenza si era sempre dedicata alla progettazione e produzione di motori diesel. L’idrogeno è destinato a diventare uno dei principali vettori energetici del futuro, contribuendo alla spinta globale verso la neutralità della CO2.

L’idrogeno può essere prodotto dall’acqua utilizzando elettricità rinnovabile e brucia senza emettere particolato, monossido di carbonio o composti organici volatili. Vengono impiegati sistemi di post-trattamento per eliminare la quantità di NOx prodotta durante la combustione.

I motori a combustione interna di idrogeno portano importanti vantaggi anche ai costruttori di veicoli. La tecnologia è simile a quella utilizzata nei veicoli di produzione attuale, semplificando così l’adattamento del sistema di propulsione, la manutenzione, l’assistenza e il rifornimento.

Questo nuovo motore a 3 cilindri da 2,2 litri rappresenta un’evoluzione del motore R753. Un team di ingegneri ha lavorato per aggiornare le specifiche tecniche per includere i componenti necessari per l’idrogeno quali iniettori, common rail, candele, bobina di accensione e regolatore della pressione, con l’obiettivo di massimizzare la standardizzazione con il suo predecessore.

Con 62 kW di potenza e 270 Nm di coppia massima, le prestazioni saranno superiori di circa il 10% rispetto a quelle del motore diesel da cui è stato creato. Il motore soddisferà le normative sulle emissioni Euro 6E e Stage V. La produzione in serie è prevista per il 2025.

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