Bosch e l’iniezione per i benzina. È un altro Evo
Bosch e l’iniezione per i benzina. Non si dica che dieselweb.eu si focalizza solamente sulla propria onomastica. Come dire, non perdiamo tempo a fissarci l’ombelico. I motori a benzina rappresentano per antonomasia il bistrattato universo dei ‘fossili endotermici’ insieme ai diesel. A seguire il racconto di Bosch sulla candela Evo. Bosch e l’iniezione per i […]
Bosch e l’iniezione per i benzina. Non si dica che dieselweb.eu si focalizza solamente sulla propria onomastica. Come dire, non perdiamo tempo a fissarci l’ombelico. I motori a benzina rappresentano per antonomasia il bistrattato universo dei ‘fossili endotermici’ insieme ai diesel. A seguire il racconto di Bosch sulla candela Evo.
Bosch e l’iniezione per i benzina. Un nuovo Evo
“I moderni motori turbo a iniezione diretta di benzina richiedono prestazioni particolarmente elevate in termini di resistenza e affidabilità delle candele. La nuova candela Bosch Evo è pensata per assicurare un funzionamento stabile e affidabile per tutto il suo lungo ciclo di vita, anche nelle condizioni estreme dei motori di ultima generazione. Grazie al design migliorato dell’isolatore e alla sua alta forza dielettrica aumentata a 45 kV, la nuova candela resiste anche a eventi di combustione irregolare che possono verificarsi nel motore.
Evo con perno in iridio saldato al laser sull’elettrodo centrale
La nuova candela Bosch Evo è stata sviluppata per essere particolarmente robusta dal punto di vista termodinamico e meccanico. Il perno in iridio saldato al laser sull’elettrodo centrale e il rivestimento al platino sull’elettrodo di massa garantiscono un lungo ciclo di vita ed elevata resistenza all’usura. Grazie al design migliorato dell’isolatore, le candele Evo sono in grado di sopportare in modo ottimale anche ripetute operazioni di smontaggio e reinstallazione. Al momento dell’installazione deve essere sempre rispettata la corretta coppia di serraggio che garantisce il giusto posizionamento e orientamento delle candele nella camera di combustione. Le candele Bosch sono prodotte nello stabilimento di Bamberg, in Germania, da ottobre 2020. In una prima fase, le candele Evo saranno prodotte per i moderni motori a iniezione diretta di benzina Volkswagen e Mercedes-Benz.
Elettrodi in leghe diverse per le esigenze specifiche di ciascun motore
In base al tipo di motore, variano molto anche le esigenze in fatto di candele. In stretta collaborazione con le case costruttrici, Bosch sviluppa candele per il primo equipaggiamento pensate per rispondere ai requisiti specifici di ciascun motore. A questo scopo, gli ingegneri Bosch possono contare su una vasta competenza tecnica e decenni di esperienza nei settori dell’iniezione di benzina e dei sistemi di accensione. Già nel 1902 Bosch, con la sua prima candela, risolse il problema dell’accensione della miscela aria-benzina, rendendola stabile e affidabile. Oggi, Bosch offre una vasta gamma di candele per le autovetture prodotte in serie. Inoltre, sfruttando l’esperienza nelle competizioni automobilistiche, Bosch introduce continui miglioramenti tecnologici. Per esempio, in fase di produzione delle candele, Bosch utilizza leghe diverse per gli elettrodi così da soddisfare le esigenze specifiche di ogni motore. Tecniche di produzione speciali, come il processo di rivestimento al nickel del filetto e dell’alloggiamento, sviluppate da Bosch e utilizzate anche per le nuove candele Evo, assicurano una migliore protezione dalla corrosione e una lunga durata.”