Volvo Penta e la prima uscita di Heléne Mellquist. Quando il gioco si fa duro, direbbe John Belushi, i duri cominciano a giocare. Primo passo, metterci la faccia, ed è quello che ha fatto Heléne Mellquist.

Volvo Penta e la prima uscita di Heléne Mellquist
Heléne Mellquist

Volvo Penta e la prima uscita di Heléne Mellquist

La neo Amministratrice delegata ha mosso i primi passi in Volvo nel 1988, esplorando tutti i pianeti della galassia Volvo, dai camion, agli autobus, alle macchine movimento terra. Infine, sono maturati i tempi per tirare le redini dello specialista della catena cinematica. Nel ‘discorso alla nazione’ della Ceo sono riecheggiati alcuni temi ricorrenti, tra cui quello della trasversalità delle competenze all’interno del Gruppo Volvo è la più frequente. Del resto è una carta vincente di attori istrionici come la stessa Volvo, che presidiano le evoluzioni stradali per condividerle con l’industriale. L’elettrificazione è alle porte, e i fratelli maggiori del camion hanno indicato la via (Vadoetornoweb ce lo ha recentemente ricordato).

Innovazione e spirito imprenditoriale

Il secondo punto sul quale ha insistito l’amministratrice delegato è quello di una «vera e propria innovazione e imprenditorialità che penso abbia attraversato tutta la nostra storia». Quali saranno gli argomenti e spunti di continuità con la lunga gestione del suo predecessore, Björn Ingemanson? Tra le pietre miliari con cui la Mellquist ha dichiarato di puntare, in primis, naturalmente la soddisfazione dei clienti, per consolidare una partnership che consenta di condividere storie di successo. Quello che si dice una formula ‘win win’. «La nostra visione è quella di essere leader mondiale nella fornitura di soluzioni di energia sostenibile sia per applicazioni stradali, industriali che marine. All’interno del Gruppo Volvo coesistono molte capacità e competenze, esistono già e si trovano intorno a noi» ha enfatizzato Heléne Mellquist.

Volvo Penta e la prima uscita di Heléne Mellquist

Johan Inden e l’elettrificazione

Johan Inden, responsabile della divisione marina e Presidente della regione Europa, ha supportato la Ceo durante l’evento in streaming: «L’elettrificazione sta avvenendo anche in mare. Sicurezza e affidabilità sono alcuni dei pilastri principali. L’approccio è quello della fornitura one-stop. I clienti apprezzano la nostra rete di assistenza globale. Costruiamo piccole serie, prima di arrivare a un ciclo di produzione più ampio».

E per quanto riguarda il futuro? «L’industria nautica seguirà altri settori, le conoscenze di cui disponiamo devono essere adattate specificamente alle condizioni del mare per confermarsi sicure, affidabili e fornire lo stesso riscontro all’atto pratico».

 

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