Volvo Stage V. Intermat e Soilmec
Volvo Stage V. Due parole che si fonderanno a Parigi, dal 23 Aprile, in occasione dell’Intermat. La famiglia in verde sarà presente al gran completo: D5, D8, D11, D13 e D16, capace di coprire da 105 a 565 chilowatt. Volvo Stage V. Con Eats Si chiama Exhaust aftertreatment system il modulo che vedete nella foto qui sotto. […]
Volvo Stage V. Due parole che si fonderanno a Parigi, dal 23 Aprile, in occasione dell’Intermat. La famiglia in verde sarà presente al gran completo: D5, D8, D11, D13 e D16, capace di coprire da 105 a 565 chilowatt.
Volvo Stage V. Con Eats
Si chiama Exhaust aftertreatment system il modulo che vedete nella foto qui sotto. Obolo da pagare alla pulizia dei gas di scarico, in compagnia dell’immancabile common rail, che ha scalzato i fedeli iniettori pompa e si accompagna a una sovralimentazione spesso affidata alla waste gate ma che sul top di gamma ingrana la marcia a favore del doppio stadio, che consente di agganciare il picco di coppia a 1.000 giri. Il pacchetto a vale comprende Doc, Dpf e Scr, Asc compresa (Ammonia slip catalyst). Il filtro anti particolato non compare sul 16 litri.
A proposito di Eats, Johan Carlsson, chief technology officer di Volvo Penta, sottolinea che: «La rigenerazione passiva consente una maggiore efficienza e massimizza il tempo di operatività. Questo è stato un fattore determinante nello sviluppo dei nostri prodotti, al fine di fornire una soluzione che contribuisca a massimizzare la produttività per gli utenti finali dei nostri prodotti in tutte le diverse applicazioni in cui operano».
VOLVO STAGE V? LEGGETE DEL D8…
C’è Soilmec
Volvo Stage V è un’associazione di parole che si sposa bene anche con la trivellazione. Chiedetelo a Soilmec, che ha reclutato il D13 per la perforatrice idraulica Sr-75.
Volvo Stage V, cosa si dice a Cesena?
Cosa si dice a Cesena sul matching tra Soilmec e Volvo Stage V? Secondo Alessandro Ditillo, responsabile Large Diameter Bored Piles product line: «I motori Volvo Penta sono compatti e versatili e offrono un’elevata potenza a basso consumo di carburante. Abbiamo scoperto che i loro motori Stage IIIA e Stage IV hanno avuto il grande vantaggio di avere la stessa configurazione meccanica e un’unica interfaccia sul quadro elettrico. Questo ha permesso a Soilmec di gestire facilmente la produzione e lo shipping alla destinazione finale desiderata dal cliente».
Conclude Ditillo: «Abbiamo avuto un feedback positivo sull’SR-75 equipaggiata con i motori Volvo Penta, il loro marchio è ben riconosciuto dal mercato e fornisce un servizio post-vendita eccellente e a livello globale. Per tutti questi motivi, abbiamo scelto per l’SR-75 il motore Stage V di Volvo Penta».
