Weichai e Psi

Weichai ha messo piede in America, rilevando il 40,7 per cento delle azioni di Psi. Power solutions international è una compagnia americana la cui fondazione risale al 1985, salita sulla ribalta di DIESEL da quando è finita nel portfolio di Rama Motori. Sotto i riflettori di Ecomondo – Key Energy e di Eima International Rama ha potuto integrare la fascia d’attacco del listino per applicazioni stazionarie.

Da quanto trapela dai corridoi di Wood Dale, nell’Illinois, dove si trova il quartier generale di Psi, le prime prospettive di collaborazione cavalcheranno il combustibile del momento, il gas naturale. Gli stazionari sviluppati da Psi all’interno di questo accordo saranno sviluppati su base Weichai. Secondo gli accordi Weichai è autorizzata a prendere il controllo della maggioranza delle azioni, salendo fino al 51 per cento, nell’arco di 18 mesi.

Psi

Psi si è ritagliata uno spazio tra i costruttori ‘nativi’ americani per la specializzazione nelle alimentazioni alternative al ciclo diesel. A listino troviamo uno 0,97 litri a gpl o benzina da 25 chilowatt a 3.600; stessa alimentazione per il 2 litri da 38,2 chilowatt a 2.800 giri. Idem per il 2,4, base Mitsubishi alla pari dei primi due, e con il 3 litri, quest’ultimo di origine General Motors.  Il 2,4 è capace di erogare da 46,3 a 49,1 kW, il 3 litri da 58,6 a 60,2 kW. Upgrade di cilindrata per le versioni per gruppi elettrogeni idonee al gas naturale e al gpl. Unica sovrapposizione il 3 litri, che precede il 4,3, il 5,7 e l’8,8 litri.

Di Psi è operativa una joint-venture con Doosan. Doosan Psi si preoccupa di rispondere ai bisogni della generazione di potenza, del settore petrolifero, di pompe e compressori, agricolo e industriale, nell’intervallo tra 8 e 22 litri.

Weichai

Weichai è molto attiva in Europa, dove ha rilevato Linde Hydraulics, Baudouin e il Gruppo Ferretti. L’investimento di 60 milioni di dollari in Psi è quindi finalizzato a favorire la penetrazione del marchio cinese in territorio americano, oltre allo scambio di tecnologie.

Il Presidente e Ceo di Shandong Heavy Industry Group, Tan Xuguang, ha così commentato l’operazione: «Negli ultimi anni, Weichai Power ha sempre preso parte a investimenti strategici. Attraverso M&A del gruppo Kion, Linde Hydraulics, Dematic e altri investimenti in Nord America ed Europa, e la promozione a livello globale mediante i canali di “One Belt and One Road” (ndr: la novella via della seta, che dovrebbe intensificare gli scambi tra i Paesi Eurasiatici) la rete organizzativa e di mercato di Weichai è stata essenzialmente completata. Dopo una profonda ed effettiva integrazione, la struttura di business, regionale e industriale del Gruppo Weichai è stata ottimizzata». Tan Xuguang conclude con un riferimento proprio a Psi: «L’investimento in Psi è un passo deciso verso la trasformazione in leader mondiale e verso la fascia alta del mercato. Acquisterà senza dubbio un significato strategico importante nello sviluppo di lungo termine e nel rafforzamento della competitività internazionale e dell’influenza del marchio».