L’X15 di Cummins si racconta dal bauma
Cummins presenta al bauma 2025 il suo motore off-highway Next Gen X15, destinato a ridurre i costi operativi e semplificare l'integrazione

Quando si parla di sistemi agnostici e di soluzioni multicarburante, l’X15 di Cummins fa subito capolino. Lo abbiamo rivisto al bauma 2025, dopo averlo incontrato all’IAA, all’Intermat e in altre fiere del mondo industriale.
A Monaco abbiamo osservato l’X15 ancor più da vicino
Con una ventina di tarature comprese tra 298 e 522 chilowatt e una coppia apicale di 3.200 Nm, l’ultima versione dell’X15 per applicazioni off-highway fornisce un risparmio di carburante oltre al 10% rispetto al precedente modelli, a valori nominali e cicli di lavoro comparabili. Insieme all’ottimizzazione turbo HE550 wastegate , il sistema offre un’eccellente risposta ai transitori e capacità di adattarsi all’altitudine.
Gli utilizzatori possono beneficiare di intervalli di manutenzione fino a 1.000 ore, riducendo, quindi, gli oneri complessivi di manutenzione. Unitamente a un design più funzionale, in cui il filtro del carburante e lo scarico dell’olio condividono lo stesso intervallo di sostituzione, gli interventi di manutenzione più comuni possono essere eseguiti simultaneamente, con conseguente riduzione dei tempi di fermo e miglioramento della pianificazione della manutenzione per le flotte.
L’X15 offre ora anche di un dispositivo di depurazione dei gas di sfiato esente da qualsiasi manutenzione e ha espiantato la valvola di ricircolo dei gas di scarico (come peraltro prassi per la Performance Series). Inoltre, l’upgrade della piattaforma è stato pensato per garantire una lunga durata fino alla revisione, innescando, potenzialmente, l’aumento della produttività. Il monitoraggio e la diagnostica a distanza, insieme agli aggiornamenti software over-the-air, contribuiscono a implementare efficienza e competitività.
Esorcizzando lo spettro del fermo macchina
Le tecnologie digitali contribuiscono a ridimensionare i costi per l’invio dei tecnici per quegli interventi di assistenza che possono ora essere limitati, garantendo rapporti diagnostici più tempestivi e accurati e calibrazioni del motore aggiornate. Il design modulare dei componenti semplifica ulteriormente il processo di integrazione per i produttori di attrezzature per macchine mobili industriali, fornendo una maggiore flessibilità per raggiungere i punti di connessione chiave, riducendo al contempo il numero di componenti del 30% nei sistemi critici come il raffreddamento e la lubrificazione.