Yamaha, i nuovi fuoribordo F150 ed F175 sulla passarella di Miami
F150 ed F175: questi i nomi dei nuovi motori fuoribordo lanciati da Yamaha per il mercato marino. L’anteprima si è tenuta in occasione del Miami Boat Show, il principale appuntamento per il mondo della nautica oltreoceano. Entrambe le novità sono equipaggiate con manetta elettronica Drive-by-wire: basta la pressione di un pulsante per controllare acceleratore, cambio, […]
F150 ed F175: questi i nomi dei nuovi motori fuoribordo lanciati da Yamaha per il mercato marino. L’anteprima si è tenuta in occasione del Miami Boat Show, il principale appuntamento per il mondo della nautica oltreoceano. Entrambe le novità sono equipaggiate con manetta elettronica Drive-by-wire: basta la pressione di un pulsante per controllare acceleratore, cambio, avvio e arresto del motore.
In Italia dalla fine della primavera
Sia l’F150 che l’F175 sono eredi dell’F200, un quattro tempi da sedici valvole Dohc, con cilindrata di 2,885cc. Un alternatore da 50 ampere garantisce il funzionamento dell’elettronica di bordo e offre la predisposizione al collegamento di un cavo per la ricarica della batteria dei servizi. Possono montare le eliche di nuova generazione Reliance Sds, anch’esse uscite dalla fucina Yamaha. Garantiscono eccellenti prestazioni e, grazie all’innesto di marcia più fluido e silenzioso, sono particolarmente adatte per la pesca. In Italia i due motori sbarcheranno a partire dalla fine primavera 2017: si aggiungeranno all’F150D e all’F175A che propongono le classiche leve meccaniche.
Gli offshore a benzina si stanno rilanciando in seguito all’inasprimento delle normative sia per il diporto che per la nautica professionale. Là dove non sono richiesti spunti particolarmente brillanti in termini di risalita e coppia nominale, dove solo un entrobordo diesel può soddisfare la ‘prepotenza’ della cloche, i benzina stanno guadagnando terreno, anche tra applicazioni commerciali come piccoli scafi da pesca, piccolo cabotaggio e pilotine.
A seguire una sintetica carta d’identità degli offshore Yamaha:
- il sistema di iniezione Efi (Electronic fuel injection);
- l’albero motore disassato e l’albero di bilanciamento speciale;
- la funzione di controllo regime di minimo regolabile;
- naturalmente questi motori sono compatibili, quindi integrabili, con il sistema di strumentazione Digital Network System;
- il sistema Sds (Shift dampener system);
- su richiesta è disponibile l’Y-Cop (Yamaha customer outboard protection), alla pari del sistema Tilt limiter e della ricarica di due batterie;
- l’alternatore è a 50 Ampere.